L’entry list dell’edizione numero 76 degli Internazionali BNL d’Italia femminili vede iscritte le prime 43 giocatrici del ranking WTA, dalla numero uno Naomi Osaka alla ceca Marketa Vondrousova (43 del mondo, appunto). In attesa delle qualificazioni e dell’assegnazione delle wild card, l’unica italiana iscritta di diritto è Camila Giorgi. A prendersi la copertina della nona edizione del combined event c’è il ritorno al Foro Italico dopo tre anni di Serena Williams, già quattro volte regina di Roma (2002, 2013, 2014 e l’ultima volta nel 2016 quando ha battuto in finale Madison Keys).
Osaka, vincitrice degli ultimi due Slam, sarà a Roma per la terza volta con l’obiettivo concreto di migliorare il secondo turno della passata stagione (miglior risultato) quando Simona Halep le lasciò appena un game. La rumena (campionessa in carica del Roland Garros) ci riproverà dopo aver perso entrambe le ultime due edizioni in finale contro Elina Svitolina, che va in cerca di un tris di successi consecutivi riuscito l’ultima volta a Conchita Martinez a metà anni Novanta (quattro trionfi di fila tra il 1993 e il 1996).
L’anarchia della stagione femminile, che ha visto fino a questo momento 14 diverse vincitrici in altrettanti tornei, fa crescere la curiosità intorno alle due protagoniste del Sunshine Double: la numero nove del mondo Ashleigh Barty, regina di Miami, l’anno scorso finì fuori al primo turno contro Maria Sharapova, mentre sarà di scena per la prima volta davanti agli appassionati italiani Bianca Andreescu, la campionessa di Indian Wells. Manca a Roma dal 2016 invece la numero tre del mondo Petra Kvitova, che proverà a far meglio dei quarti di finale raggiunti nel 2012 e nel 2015.
