Pallonetti impossibili, azzardate volée in contropiede, addirittura la primizia dello smash “smorzato”. Generalmente amatissimo per il suo spirito estemporaneo, ci si perdoni l’eufemismo, il giamaicano di Celle la settimana scorsa a Sophia Antipolis è tornato a vincere un Challenger tre anni dopo l’ultimo successo, andato in scena a Manchester nel maggio del 2016. Ed è stato, manco a dirlo, un ritorno alla vittoria in grande stile, infiocchettato da una lunghissima serie di numeri da circo spiattellati in faccia a Mouratouglou, gran patron della manifestazione.
Kimmer Coppejans, Matteo Donati, Rudolf Molleker e Filip Krajinovic, suoi avversari dagli ottavi in poi, sono stati i privilegiati spettatori non paganti, per quanto non felicissimi nella loro parte di attori non protagonisti, delle spettacolari prodezze esibite dal nostro rastafariano preferito. Prodezze che l’ATP ha opportunamente raccolto in un video che vi consigliamo di non perdervi.