Madison Keys è tornata a vincere e a sorridere. Il successo nel torneo di Charleston, in finale contro Caroline Wozniacki, è un toccasana dopo le difficili settimane del Sunshine Double. A Indian Wells e Miami, Keys era andata incontro a due dure sconfitte in tre set contro Mona Barthel e Samantha Stosur. Anche a Charleston le cose non si erano messe molto bene nel primo turno contro Tatjana Maria, ma stavolta l’esito è stato ben diverso. “Penso che la vera svolta sia arrivata quando ero sotto di un break nel terzo e ho cambiato radicalmente la mia mentalità. Ho pensato che giocando in quel modo non avrei mai vinto, quindi ho deciso di provare a giocare alle mie condizioni e darmi così la possibilità di vincere. Da lì in poi le cose sono migliorate“.
In effetti dopo quel sofferto primo turno sono arrivate quattro vittorie consecutive, di cui tre contro ex campionesse Slam (Ostapenko, Stephens e Wozniacki). “Dopo aver avuto un paio di settimane difficili ed essermi sentita piuttosto a terra, è stato importante riuscire a recuperare e a superare quel primo turno insidioso“, ha dichiarato Madison a WTA Insider.
Per lei si tratta del quarto titolo in carriera, dopo i successi a Eastbourne 2014, Birmingham 2016 e Stanford 2017. Sorprende, vista l’abitudine a considerarla una specialista dei campi veloci, analizzare il rendimento su terra degli ultimi anni. Il power ranking WTA (una classifica elaborata sulla base dei risultati recenti su terra battuta) la vede infatti al sesto posto dopo la vittoria a Charleston (era già decima prima di iniziare il torneo). La stessa Madison appare stupita di questa inversione di tendenza e ci scherza su. “Qualche anno fa avevo un rapporto un po’ conflittuale. Un po’ di rancore quasi. Ora penso di averlo superato. Questa è stata la mia terza finale su terra e ho raggiunto la semifinale al Roland Garros 2018. Forse sono una specialista della terra ora!“.