Ha bisogno del suo spazio, vuole pensare anche a se stesso e alla carriera (senza corridoi) prima che sia troppo tardi. Dopo la separazione fra Thiem e Bresnik, un’altra coppia consolidata del tennis si prende una pausa: Pierre-Hugues Herbert intende concentrarsi sul singolare e, pertanto, non difenderà con Nicolas Mahut il titolo del Roland Garros. Con il trofeo alzato quest’anno a Melbourne, i due francesi hanno completato il Career Grand Slam, e questo prestigioso traguardo, unito a qualche buon risultato in singolare, ha fatto nascere in Pierre-Hugues la determinazione a cercare gloria anche senza Nicolas al suo fianco.
Il ventottenne nato nel circondario di Strasburgo è attualmente 43° nella classifica ATP, ma con un best ranking raggiunto in febbraio dopo la finale di Montpellier al numero 36, superando, seppur di un solo gradino, il miglior piazzamento del compagno. Inoltre, quella patita all’Open Sud de France è stata la terza sconfitta in altrettante finali e, nonostante il titolo Slam a Melbourne, con il terzo turno a Montecarlo il montepremi stagionale in singolare di Herbert ha superato quello di doppio: un (altro) paio di buoni motivi per intraprendere con decisione la strada solitaria. E Mahut?
Rimasto senza partner, il classe 1982 ha messo un annuncio sul sito dell’ATP, cercando qualcuno con una classifica sufficiente a garantire alla coppia l’ammissione diretta ai tabelloni principali e, al contempo, la reale opportunità di fare bene perché, come lui stesso ha dichiarato, “gli obiettivi in doppio sono molto alti, vincere i tornei”. Così, lo scorso venerdì ha rivelato chi avrà al suo fianco a Parigi: è austriaco, di un anno più vecchio, attualmente 61° in doppio ma con due titoli Slam in bacheca (US Open e Wimbledon, in coppia con Philipp Petzschner).
L’annuncio è arrivato con un tweet che rimanda a un video al termine del quale Nicolas finalmente svela – ma dovrà lavorare sulla pronuncia – l’atteso nome, Jurgen Melzer. Il quale, ca va sans dire, ha replicato a sua volta twittando “felice di averti dallo stesso lato del campo per un po’”. Ne sarà felice anche il francese che, trovandolo dall’altra parte della rete, ha perso 5 volte su 7.
I due esordiranno martedì nel Challenger di Bordeaux come prima testa di serie contro gli italiani Andrea Pellegrino e Gianluca Mager. Proprio quel Mager che, tre settimane fa al Mouratoglou Open, ha battuto in due set Pierre-Hugues.
Tornando a Herbert, che dovrebbe rientrare al fianco di Mahut con l’inizio della stagione sul cemento nordamericano, non si può non ricordare come un altro tennista, Jack Sock, vincitore in doppio a Wimbledon nel 2014 e l’anno dopo a Indian Wells, abbia diminuito l’impegno nella specialità per dedicarsi al singolare con successo – almeno nella stagione 2017, chiudendo come numero 8 del mondo. Nel suo caso, sappiamo com’è andata (momentaneamente) a finire: sparito dai radar in singolo, ha conquistato due Slam e le Finals insieme a Mike Bryan. Vedremo se Pierre-Hugues saprà fare di meglio.