da Madrid, il nostro inviato
Il Mutua Madrid Open entra nel vivo e, contemporaneamente, aumenta anche l’attenzione dedicata dai media iberici al torneo. Lo riscontriamo anche sfogliando i quotidiani locali: sul giornale sportivo più venduto in Spagna, Marca, quest’oggi sono passate a tre le pagine dedicate al tennis. Gran spazio, ovviamente, viene dato all’ultima partita della carriera di David Ferrer.
Viene sottolineato il modo più che onorevole con il quale ieri sera il trentasettenne tennista di Valencia ha perso contro il numero 3 del mondo, Alexander Zverev. Non mancano gli elogi per come David abbia giocato meravigliosamente i primi venti minuti, prima di cedere alla stanchezza e, soprattutto, al pensiero e alle emozioni legate al concretizzarsi della fine dell’attività agonistica. Viene raccontata anche la celebrazione data dal torneo a questo campione, con il video contenente i saluti dei migliori tennisti che ha affrontato in carriera, la discesa in campo di sua moglie Marta e del figlio Leo, nonché di Feliciano Lopez, nuovo direttore del torneo, e di Manolo Santana.
Sul quotidiano di Madrid vengono anche vivisezionate statisticamente le 1111 partite della grande carriera di Ferrer e ricordati alcuni dei record del campione spagnolo: il 70,6% di vittorie su terra battuta, il best career ranking di 3 del mondo (solo Nadal e Orantes, che raggiunse il numero 2, hanno fatto meglio tra i tennisti spagnoli) e il numero di tornei vinti, 27 (ancora Nadal, che ne ha vinti 80, e Orantes, 27, sono stati i soli in Spagna ad averlo superato).
Non potevano poi mancare le attenzioni all’idolo spagnolo, Rafael Nadal, del quale vengono riportate le dichiarazioni. “Venivo da giorni complicati: oggi era importante soprattutto vincere. Per il servizio, il rovescio lungolinea e altri particolari che hanno funzionato non al meglio, solo il tempo può aiutarmi“. I giornalisti spagnoli ieri hanno chiesto al campione maiorchino in particolare dello stato attuale del fondamentale del servizio, che male aveva funzionato nei primi tornei sulla terra rossa.(contro Auger-Aliassime, Rafa ha perso solo 11 punti alla battuta). Il maiorchino ha replicato così: “Per ora non ho perso per colpa del servizio. Se subivo dei break era perché un po’ tutto non andava: il mio basso rendimento alla battuta non contava più del 25%“.
Marca si concede poi anche al gossip e racconta, corredandolo con foto, delle varie celebrità che ieri, durante la partita di Nadal, hanno affollato il centrale: per il secondo giorno consecutivo, l’ex “fenomeno” brasiliano Ronaldo, i calciatori di Real (Sergio Ramos, Keylor Navas, Luka Modric e Lucas Vazquez) e Atletico (Saul, Oblak e Luiz Filipe), nonché i candidati alla carica di sindaco di Madrid, in vista delle prossime elezioni.