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La quarta giornata degli internazionali di Roma non era partita sotto i migliori auspici. Il rincaro dei biglietti infatti, successivo alla conferma della presenza di Federer, aveva fatto storcere il naso a molti tifosi e forse alcuni di essi, proprio facendo leva sulle previsioni meteorologiche poco rosee, avevano evitato una spesa tanto esosa. Molti però, come conferma anche questo nuovo record, hanno sfidato Giove Pluvio ma non sono stati ricompensati. Il cielo di Roma, grigio fin dalla mattina, si è trattenuto giusto il tempo per far sì che lo svizzero potesse completare l’allenamento programmato sul Campo Centrale per le 9:00 con Filippo Baldi – ancora un italiano dopo quello di ieri con Seppi – e dar modo ai tifosi più mattinieri di assistere a qualche suo scambio. Dalle 10:30 in poi però è iniziato il calvario per gli organizzatori e soprattutto per le oltre 10.000 persone presenti, e con il passare delle ore si sono susseguiti i rinvii fino alla definitiva cancellazione della sessione diurna, comunicata poco dopo le 18.
L’incertezza sul possibile rimborso dei biglietti è rimasta per gran parte della mattinata, con la sezione “Termini e Condizioni” del sito ufficiale che si prestava a diverse interpretazioni. L’argomento viene regolamentato con le seguenti parole:
“Qualora sia reso necessario da ragioni tecnico-organizzative, l’Organizzatore si riserva la facoltà di assegnare agli Utenti muniti di Biglietto, per la data e il Campo ivi indicati, posti o file di posti diversi da quelli indicati nel Biglietto medesimo. Nel caso in cui non sia possibile l’assegnazione di un posto di categoria equivalente o superiore rispetto a quella del posto indicato sul Biglietto acquistato, l’Organizzatore rimborserà all’Utente esclusivamente la differenza tra il prezzo del Biglietto acquistato e quello del Biglietto assegnato in sostituzione, al netto degli eventuali costi di prevendita”
“Il prezzo del Biglietto sarà rimborsato dall’Organizzatore, al netto dei costi di prevendita, esclusivamente qualora nessuno degli Incontri, programmati nel giorno, sul Campo e nella sessione indicati sul Biglietto trovi svolgimento. L’Utente non ha in ogni caso diritto al rimborso del costo del Biglietto (né alla sua sostituzione) nel caso in cui gli Incontri per i quali il Biglietto è stato acquistato si svolgano, per ragioni tecnico-organizzative o meteorologiche, in orari o presso Campi diversi da quelli inizialmente previsti”.
La prima conclusione alla quale si giunge è questa: se si scende in campo anche per un solo game, il rimborso non è previsto e questa notizia viene confermata anche dal personale dell’Info Point, un piccolo ufficio compresso tra i vari stand promozionali. Si riesce a fare un’ulteriore passo in avanti delineando la demarcazione tra la sessione diurna e quella serale. Qualora i giocatori dovessero scendere in campo dopo le 19:30, scatterebbe la sessione serale e dunque il rimborso per i biglietti di quella diurna, che in effetti non è stata disputata per nulla. Chi ha acquistato un biglietto sul centrale per vedere Federer e Nadal, dunque, ha diritto al rimborso.
Gli organizzatori hanno in seguito provveduto alla modifica dell’ordine di gioco, sistemando (con primo orario di inizio 20:30) Djokovic-Shapovalov e Kontaveit-Sakkari sul centrale, Putintseva-Kvitova sul Grandstand e Cecchinato-Kohlschreiber sul Pietrangeli. Rincorrendo le opinioni che si accavallano in sala stampa, la sensazione è che gli organizzatori cercheranno di andare avanti a oltranza sperando nella disputa di una manciata di game della sessione serale (come avvenuto ieri nella partita tra Azarenka e Svitolina) così da evitare il rimborso per questi biglietti. In particolare appare ‘strategica’ la scelta di programmare Cecchinato sul Pietrangeli, campo compreso nel biglietto ground (che oggi costava 39 euro); se l’incontro comincia, il torneo non sarà costretto a rimborsare tutti i ‘ground’ emessi (non siamo in possesso dei dati, ma certamente parliamo di diverse migliaia di tagliandi).
Il problema, però, è anche a monte. La presenza di tutti questi big player in un solo giorno non può che far sorgere qualche perplessità sulla programmazione dei giorni precedenti, soprattutto se si considera che già da tempo si era al corrente delle precarie condizioni meteo. Infatti oltre allo svizzero e al serbo, sarebbero dovuti scendere in campo anche Nadal e quattro delle prime cinque atlete della classifica WTA, per non parlare degli italiani Fognini e Sinner (Cecchinato era previsto per ieri sera).
Questo implicherà inevitabilmente un doppio impegno per alcuni degli atleti iscritti al torneo. Il tanto agognato tetto avrebbe comunque aiutato solo in parte, considerata la grande mole di incontri previsti; ne avrebbero beneficiato indubbiamente le televisioni che sarebbero state in grado di offrire del tennis durante tutta la giornata, ma i disagi per lo svolgimento del torneo sarebbero rimasti. Anzi, forse la dinamica avrebbe contribuito a creare ulteriori discrepanze fra i giocatori a cui sarebbe stato concesso il privilegio e tutti gli altri.
PRECISAZIONI SUI RIMBORSI – Circa un’ora dopo la rivisitazione del programma, sul sito ufficiale delle federazione sono stati pubblicati alcuni dettagli riguardanti la giornata di giovedì. Si legge che la sessione diurna “verrà recuperata domani, giovedi 16 maggio, con inizio alle ore 10.00 e comprenderà fra l’altro due incontri sul Centrale e due sul Grand Stand. I detentori di biglietti validi per la giornata di mercoledì potranno accedere all’impianto nelle aree in essi indicate. Chi non riuscisse a utilizzare domani l’odierno titolo di accesso potrà chiederne il rimborso con modalità che verranno successivamente comunicate“. C’è quindi la possibilità di utilizzare i biglietti acquistati oggi, e non solo di chiederne il rimborso.
Chi ha invece acquistato il biglietto diurno per il centrale o per il Grandstand di giovedì, entrerà alle 13: “La sessione di gioco di domani giovedi 16 maggio avrà inizio alle ore 13.00 e solo a partire da tale orario i detentori di biglietto valido per tale giornata potranno entrare al Foro Italico. I possessori di biglietti per il Centrale e per il Grand Stand potranno dunque accedere a tali campi solo a partire dal terzo incontro”.