B. Paire b. [4] F. Auger-Aliassime 6-4 6-3
Benoit Paire comincia a prenderci gusto: dopo Marrakech arriva un secondo titolo ATP 250 sul rosso stavolta sulla terra di casa di Lione nel torneo che fa da preludio al Roland Garros (fino al 2016 si giocava a Nizza).
Il francese ha superato in 80 minuti il giovane talento canadese Felix Auger Aliassime ormai a ridosso dei primi 20 del mondo prima ancora di aver compiuto 19 anni.
Paire grazie a questo secondo titolo sarà di nuovo nei primi 40 del ranking mondiale nella classifica di lunedì 27 quando il Roland Garros sarà già in corso.
Il match non è mai stato in discussione con Paire che è andato avanti di un break molto presto sia nel primo che nel secondo set dimostrando da subito di essere in una delle sue giornate ispirate. Auger Aliassime non ha trovato contromisure adeguate alla varietà del francese ma erano da subito evidenti le sue difficoltà fisiche dopo la battaglia vinta in semifinale contro Basilashvili. Già ieri infatti Felix era stato costretto a chiamare il trainer per un problema all’inguine nel terzo set, un problema che è peggiorato ovviamente tornando in campo oggi per la finale.
Con grandissima sportività, Auger-Aliassime ha deciso di non ritirarsi per non rovinare il successo del suo avversario. L’aggravarsi dell’infortunio però mette in forte dubbio la sua presenza al Roland Garros dove la lunga distanza dei 3 set su 5 impone una condizione fisica ottimale. Deciderà nelle prossime ore ma gli auspici non sembrano buoni. Parecchie volte il canadese non è nemmeno partito sulle palle corte di Benoit. Sebbene alcune fossero ben mascherate, la mancanza di mobilità era alquanto sospetta.
Per quanto riguarda Paire, sempre un piacere vederlo giocare quando ispirato come oggi, un avvicinamento migliore allo slam di casa non poteva esserci, vedremo fin dove questo successo lo porterà a Parigi.