GIANNESSI, CHE SETTIMANA! – Per la prima volta in carriera Giannessi trionfa senza perdere neanche un set nell’arco del torneo, dimostrando un ottimo stato di forma per tutta la settimana. Per un lottatore come Alessandro, dal gioco molto dispendioso fisicamente, vincere in maniera agevole i primi match contro Gaio e Menendez Maceiras, concedendo appena 6 giochi al primo e 2 giochi al secondo è stato decisivo in quanto le giornate finali, piene di doppi turni, sarebbero state molto insidiose qualora avesse speso energie preziose nei primi turni. Giunto fresco ai quarti ha regolato l’australiano Polmans con un 6-4 7-5 e ha potuto giocare la semifinale con Mager partendo molto più fresco del suo avversario e connazionale, che nei turni precedenti aveva sconfitto 7-6 al terzo Ocleppo e 7-5 al terzo Coria. La semifinale con Mager è stata abbastanza a senso unico, tanti scambi lunghi vinti dal nativo di La Spezia han fatto la differenza in un match terminato con un duplice 6-3 in favore di Giannessi.
L’ATTO CONCLUSIVO – Giunto in finale, Giannessi ha dovuto vedersela con Filippo Baldi, tornato ad ottenere un risultato di prestigio dopo mesi sicuramente non facili, a causa della morte del padre. Baldi per arrivare all’atto conclusivo aveva dovuto sconfiggere il qualificato Hassan, sorpresa del torneo, sul quale si è imposto solamente 7-5 al terzo mentre nel suo cammino aveva battuto anche gli italiani Vavassori e Pellegrino autori di un ottimo torneo. Filippo in finale era partito meglio ma la svolta è stata nel nono gioco, con Baldi che non ha capitalizzato due set point, uno dei quali a causa di una strenua difesa di Giannessi, ha subito il controbreak e da lì in avanti ha mostrato di avere molte meno energie nel serbatoio incassando un duro parziale di 10 games a 2.
GLI ALTRI AZZURRI – Cinque giocatori nei quarti di finale, tre semifinalisti, due finalisti: senza dubbio è stato un ottimo torneo per i nostri portacolori, con alcune liete sorprese come Francesco Forti, giunto per la prima volta ai quarti di finale di un Challenger dopo due vittorie assolutamente contropronostico con Gianluigi Quinzi e Paolo Lorenzi. Un altro giocatore che appare finalmente ritrovato è Andrea Pellegrino, arrivato ai quarti di finale con una bellissima vittoria sul forte polacco Majchrzak. Bene anche Bortolotti e Giacomini ai primi risultati in stagione a livello Challenger, con un terzo turno raggiunto da entrambi: Luca Giacomini, wild card locale, ha esaltato il pubblico nel match di secondo turno rimontato contro il talentuosissimo portoghese Pedro Sousa.
Risultato finale: A. Giannessi b. F. Baldi 7-5 6-2
QUESTA SETTIMANA – Mentre il Challenger di Vicenza è stato l’unico disputato in questi sette giorni appena trascorsi, la prossima settimana ci saranno ben cinque tornei Challenger, il più prestigioso è sicuramente quello di Surbiton che decreta l’inizio della stagione sull’erba e vede al via otto top 100. Tanti azzurri impegnati su terra europea nei tornei di Prostejov e Poznan, Giustino invece si è spinto fino ad Almaty mentre nessun azzurro sarà al via a Little Rock.
Andrea Pellegrini Perrone