Andreas Seppi era il superstite azzurro nell’ATP 250 di ‘s-Hertogenbosch, ma all’indomani del successo nel derby contro Thomas Fabbiano l’altoatesino ha dovuto salutare l’erba olandese. La testa di serie numero 3 Alex de Minaur ha prevalso in due set dopo quasi novanta minuti di partita raggiungendo i quarti di finale. Quest’anno i due si erano ritrovati faccia a faccia nella finale di Sydney: cinque mesi fa fu de Minaur a vincere l’incontro a casa sua, ma in Olanda Andreas ha fatto peggio rispetto all’unico precedente registrato. Le difficoltà si sono palesate sin da subito per l’italiano. In svantaggio 3-0 nella prima frazione, Seppi è rientrato nel match poco dopo ma gli è stato fatale il dodicesimo game. La bassa percentuale di prime (sotto il 50%) non ha aiutato il gioco di Andreas, che ha comunque avuto la sua chance a inizio secondo parziale. De Minaur ha cancellato nel terzo gioco l’unica palla break concessa nel set ed è poi riuscito ad allungare in maniera definitiva.
Nei quarti di finale l’australiano troverà il connazionale Jordan Thompson che ha sconfitto in maniera inopinata Frances Tiafoe. Dopo un grosso ritardo dovuto alla pioggia è sceso in campo anche Borna Coric, secondo favorito del seeding. Il croato, all’esordio stagionale sull’erba, ha perso il primo set ma ha poi preso le misure a Taylor Fritz, battuto in un’ora e tre quarti.
Risultati:
J. Thompson b. [6] F. Tiafoe 6-3 6-2
[2/WC] B. Coric b. T. Fritz 4-6 6-3 6-3
[3] A. de Minaur b. A. Seppi 7-5 6-3
[7] C. Garin vs R. Haase 7-5 2-3 sospesa
Anche in Germania si è temuto che la pioggia facesse slittare il programma degli ottavi di finale, ma seppur con un lieve ritardo sono stati completati tutti e quattro gli incontri in programma. La sfida più equilibrata è stata quella tra il finalista uscente Milos Raonic e Jo Wilfried Tsonga, che nel loro ultimo confronto su erba giocarono per quattro ore a Church Road in occasione delle Olimpiadi di Londra (vinse il francese 25-23 al terzo). Il canadese ha fatto il suo ritorno in campo a Stoccarda dopo un’assenza lunga quanto tutta la stagione su terra rossa e sull’erba sembra aver ritrovato la sua dimensione. Contro Tsonga è arrivata la seconda vittoria di fila (quinta su sette confronti totali negli head to head), ancora una volta ottenuta al fotofinish. È infatti il francese quello che ha più da recriminare, il serve and volley di Milos gli ha cancellato la palla break sul 4-4 del terzo set e sul 5-5 0-30 ci vogliono 3 dei 24 aces totalizzati dal canadese per sventare il pericolo di break. Una volta arrivati al tie-break Tsonga si è disunito ed è crollato sotto i colpi del suo avversario perdendo 7-1 il game cruciale.
Tanti rimpianti anche per la testa di serie numero 4 Nikoloz Basilashvili. Il georgiano ha mancato tre match point contro Marton Fucsovics, che sarà il prossimo avversario di Raonic dopo aver vinto in rimonta 7-5 al terzo set.
Risultati:
[6] M. Raonic b. J. Tsonga 6-4 6-7(5) 7-6(1)
M. Fucsovics b. [4] N. Basilashvili 6-7(4) 6-2 7-5
J. Struff b. M. Kecmanovic 6-2 6-2
L. Pouille b. D. Medvedev 7-6(6) 4-6 6-2