Continua la settimana da sogno di Matteo Berrettini. L’azzurro elimina Jan-Lennard Struff in due set e si qualifica per l’ultimo atto del torneo di Stoccarda. Per lui si tratta della quarta finale in carriera, la terza dell’anno (vittoria a Budapest e sconfitta a Monaco di Baviera). La vera notizia però è che questo ottimo risultato arriva sull’erba, superficie che teoricamente in tanto reputavano essere piuttosto ostile all’ampia apertura del suo diritto. Invece Matteo ha saputo trarre il massimo dal proprio servizio (nessun break subito in tutto il torneo), ha efficacemente usato una versione più “economica” del dritto, ma soprattutto ha raccolto moltissimo con il rovescio, sia piatto che tagliato. Solo Andreas Seppi ha vinto un titolo su erba nell’Era Open tra gli italiani (Eastbourne 2011)
La partita comincia secondo un copione piuttosto prevedibile con i servizi a farla da padrone. Piuttosto in fretta però Struff riesce a ritagliarsi un pericoloso spazio in risposta e nel quarto gioco costringe Berrettini a fronteggiare palla break per la prima volta nel torneo. L’azzurro rimane attento e annulla tutte e due le chance. Non è invece altrettanto bravo Struff che nel game successivo manda lungo un dritto d’approccio e perde la battuta. Antitesi tennistica di Orfeo, Berrettini non si volta indietro e porta a casa il primo set col punteggio di 6-4.
Il secondo set inizia bene per Matteo che arriva a palla break nei primi due turni di servizio di Struff, ma non riesce ad allungare. Il tedesco si scuote un po’ e la partita torna a dipanarsi sul filo dei servizi. A un passo dal tiebreak però, Berrettini tiene in campo un paio di risposte profonde col rovescio e trova il break che decide la partita. Già noto il nome del suo avversario in finale: Matteo si troverà di fronte Felix Auger-Aliassime (nessun precedente) che ha beneficiato del ritiro pre partita del connazionale Milos Raonic per un problema alla schiena.
Risultati:
[7] F. Auger-Aliassime b. [6] M. Raonic W/O
M. Berrettini b. J-L. Struff 6-4 7-5
Il tabellone completo
