Passione e personalità. Con queste due parole all’inizio di un comunicato stampa il gruppo Barilla ha identificato la 15enne prodigio Cori Gauff, elogiata per il sorprendente risultato ottenuto a Wimbledon, dove si è spinta sino agli ottavi di finale. Una cavalcata che ha conquistato tutti gli appassionati del mondo, partita con la vittoria sull’idolo d’infanzia Venus Williams, passando per il match al cardiopalma giocato sul Campo Centrale contro Hercog e terminata con la più esperta Simona Halep. Il tutto portando sul petto la patch del brand gastronomico italiano.
Dopo aver lasciato (a malincuore) i campi di Church Road la statunitense è volata direttamente in Italia, in Emilia-Romagna, per visitare lo stabilimento Barilla di Parma, esperienza documentata sul suo profilo Instagram. “Coco” è la seconda tennista ad avere come sponsor la celebre azienda italiana avendo firmato a marzo – quando aveva appena compiuto 15 anni – un ricco contratto, privilegio condiviso con il venti volte campione Slam Roger Federer.
Ora grazie all’exploit londinese il suo nome è riconosciuto a tutte le latitudini del mondo sportivo, a conferma della scelta lungimirante di Barilla di legare a sé una futura stella del tennis. Ma non è solo l’azienda italiana ad essere soddisfatta della partnership. In un’intervista esclusiva concessa a Vanni Gibertini al torneo di Miami, Coco ha confessato il suo amore per la pasta: “Adoro la pasta. La mangio spessissimo. Io e Barilla abbiamo gli stessi valori. È una compagnia familiare e io do molta importanza alla famiglia. Prima di un match mangio le penne, ma se devo andare a cena preferisco gli spaghetti”.