Manca poco più di un mese agli US Open, che per l’edizione 2019 hanno deciso di provare a compiere un ulteriore salto di qualità. Il quarto Slam del calendario tennistico infatti aumenta ancora il montepremi totale, toccando quota 57 milioni di dollari (quattro milioni più dell’anno passato, con un incremento del 7,5%). I singoli turni poi pagheranno più di quanto sia mai stato offerto negli altri tre Slam: in particolare ai vincitori del singolare femminile e maschile (gli US Open garantiscono identico prize money per i due tabelloni dal 1973) andranno 3,85 milioni di dollari, mentre i finalisti incasseranno un assegno da 1,9 milioni.
“Gli US Open sono orgogliosi di offrire ai migliori tennisti del mondo il montepremi più ricco del nostro sport“, ha dichiarato Patrick Galbraith, Chairman e Presidente USTA. L’aumento è ovviamente una buona notizia soprattutto per quanto riguarda i primi turni: 58,000 dollari per il primo turno e 100,000 per il secondo iniziano a essere cifre davvero utili a quei tennisti che magari faticano a chiudere l’anno in pari. Giusto per avere un termine di confronto, Wimbledon nell’edizione appena conclusa riservava 45,000 sterline (circa 56,000 dollari) a chi perdeva al primo turno e 72,000 (circa 90,000 dollari) agli eliminati del secondo.
Di seguito la ripartizione del montepremi turno per turno:
Singolare
- Vincitore: $3,850,000
- Finalista: $1,900,000
- Semifinalista: $960,000
- Quarti di finale: $500,000
- Quarto turno: $280,000
- Terzo turno: $163,000
- Secondo turno: $100,000
- Primo turno: $58,000
Doppio (premio per ciascun team)
- Vincitore: $740,000
- Finalista: $370,000
- Semifinalista: $175,000
- Quarti di finale: $91,000
- Terzo turno: $50,000
- Secondo turno: $30,000
- Primo turno: $17,000