A San José matura il quadro completo degli abbinamenti del secondo turno, con tutte le teste di serie ancora in corsa. C’era attesa per Vika Azarenka (oggi 30 anni, auguri!), che il trofeo su questi campi l’ha sollevato nel 2010. La bielorussa ha avuto bisogno di un’ora e 17 minuti per regolare la qualificata Harmony Tan, dovendo fronteggiare però un corto circuito nel secondo set quando – avanti 3-0 – ha perso quattro game consecutivi prima di tornare sul pezzo.
“Sapevo che non sarebbe stato facile, non giocavo da un po’ (ko a Wimbledon con Halep, ndr) e dovevo riprendere confidenza col campo“, ha commentato l’ex numero uno al sito WTA. Agli ottavi la attende l’inedita sfida con Donna Vekic, cinque del seeding, reduce da oltre due ore di battaglia per avere la meglio su Misaki Doi.
Un terzo set travolgente ha consegnato a Bethanie Mattek-Sands la sfida tra veterane (e wild card) con Venus Williams. L’ex numero uno di doppio era sotto 1-0 e 40-0 nel parziale decisivo, ma da quel momento ha vinto 27 degli ultimi 31 punti approfittando del crollo totale della sette volte campionessa Slam (con i suoi 39 anni). Mattek-Sands, la cui carta d’identità dice 34, non vinceva una partita di singolare dal primo turno del Roland Garros 2018 (da allora nove sconfitte).
“Sono riuscita man mano a neutralizzare il servizio di Venus – ha raccontato -, quello che le consente di chiudere presto i punti. E non ho smesso fino alla fine di tenere il piede sull’acceleratore”. Ma, probabilmente, la spia delle energie per Venus segnava rosso fisso (sebbene non ci sia stata comunicazione ufficiale di infortuni).
Risultati:
M. Brengle b. A. Petkovic 6-0 6-3
S. Zheng b. H. Watson 6-3 6-1
[8] D. Collins b. S. Zhang 6-4 5-7 6-2
[5] D. Vekic b. M. Doi 6-4 3-6 6-4
V. Azarenka b. [Q] H. Tan 6-2 6-4
[WC] B. Mattek-Sands b. [WC] V. Williams 6-7(4) 6-3 6-1
Il tabellone completo