Nonostante un prepotente scroscio di pioggia in mattinata, sono stati completati tutti gli incontri di terzo turno del WTA Premier 5 di Toronto. Con i quarti di finale si entra nella fase delicata del torneo e al contempo tiene banco il duello tra Karolina Pliskova e Naomi Osaka per la conquista della prima posizione nel ranking WTA. Per entrambe non sarebbe la prima volta. La ceca ha occupato la prima piazza nell’estate del 2017, mentre Naomi ha raggiunto la vetta a inizio 2019 prima di essere scalzata da Ashleigh Barty durante la stagione su erba.
VISTA SULLA VETTA – Pliskova (terza testa di serie) secondo i computer si trova ancora alle spalle di Barty in classifica, ma vista la performance che le ha permesso di sbarazzarsi in due set di Anett Kontaveit la sua candidatura sembra più che valida. Dopo aver impiegato un’ora e 18 minuti per battere l’estone, gestendo al meglio il match con il suo potente servizio, Karolina dovrà vincere il suo incontro di quarti di finale per guadagnarsi a tutti gli effetti la chance di tornare al numero 1, risultato che potrebbe ottenere battendo Osaka in un’ipotetica finale o sperando in un passo falso della nipponica.
KARO, OCCHIO A BIANCA – Bianca Andreescu, campionessa a marzo a Indian Wells, ha scaldato il suo pubblico con una vittoria clamorosa sulla testa di serie numero 5 Kiki Bertens, la terza battaglia al terzo vinta su tre incontri disputati nel torneo. Al termine di un match durato tre ore e mezzo la canadese si è conquistata la possibilità di sfidare Pliskova per continuare il sogno, a casa sua. L’altro quarto di finale lo giocheranno una Sofia Kenin in grande spolvero e la campionessa della Rogers Cup 2017, Elina Svitolina, che ha piegato in due set Belinda Bencic.
LA RIVINCITA – La parte bassa del main draw riserva la sfida più affascinante, auspicata da tutti alla vigilia. Serena Williams e Naomi Osaka si ritroveranno faccia a faccia nei quarti di finale della Rogers Cup undici mesi dopo l’esplosiva finale dell’US Open 2018, vinta dalla giapponese ma entrata nella storia anche per il controverso episodio tra Serena e l’arbitro Ramos. Serena ha recuperato due break nel primo e uno nel secondo prima di prevalere in 90 minuti sulla qualificata Alexandrova.
Non ha avuto vita facile nemmeno la prima candidata al numero 1 WTA. Iga Swiatek è stata la bella sorpresa emersa dai primi turni e con il suo gioco potente e pulito ha messa in difficoltà anche Osaka. La giapponese nel set d’apertura ha salvato un set point al servizio sul 4-5 e un altro sul 5-6 prima di chiudere al tie-break. Ci sono state meno chance per la polacca nel secondo: riesce a rientrare subito in partita dopo un break subito nel quarto game, ma soccombe nel decimo dopo un’ora e 50 minuti. Per Naomi il quarto di finale a Toronto è il miglior risultato raggiunto da tre mesi a questa parte.
SIMONA FACILE – Avanza in punta di piedi la campionessa uscente Simona Halep. Dopo l’enorme fatica del primo turno con Jennifer Brady, la rumena ha ricaricato le batterie giocando un match rapido contro Svetlana Kuznetsova, battuta 6-2 6-1 in appena 66 minuti. Nei quarti di finale avrà un altro impegno sulla carta agevole contro la sorprendente qualificata Marie Bouzkova, che ha eliminato con un doppio 6-2 Jelena Ostapenko. La ceca non aveva mai raggiunto un quarto di finale WTA, se non qualche mese fa nel 125K di Guadalajara.