Indiscusso protagonista della nottata newyorkese è stato Daniil Medvedev, approdato per la seconda volta in carriera in un ottavo Slam, dopo quello raggiunto a inizio stagione all’Australian Open. Il 23enne russo ha infatti la meglio sul veterano Feliciano Lopez in un incontro al cardiopalma e ricco di colpi di scena: 7-6 4-6 7-6 6-4 il punteggio finale, dopo 3 ore e 19 di lotta conclusasi dopo la mezzanotte. Dal punto di vista tecnico c’è sicuramente molto da dire su questo incontro, con il moscovita in grado di mettere a segno 55 vincenti e 27 ace e resistere alle 85 discese al rete dell’avversario, che nonostante l’avanzare dell’età rimane l’attaccante puro per antonomasia.
Tuttavia quello di cui si parlerà, e probabilmente a lungo, è il comportamento tenuto dal numero 5 del mondo nei confronti del pubblico del Louis Armstrong Stadium, che lo ha abbondantemente fischiato per buona parte del match, e che ha finito per prendere il sopravvento sulla parte tecnica e tennistica. Tutto è iniziato quando un Medvedev decisamente molto nervoso se l’è presa con un raccattapalle, strappandogli malamente l’asciugamento dalle mani e ricevendo per questo episodio un warning da parte del giudice di sedia.
Da quel momento in poi è iniziato un incontro parallelo Medvedev-pubblico, che ha toccato il punto più basso quando il russo, a seguito dei continui fischi, ha reagito verso lo stadio portandosi il dito medio vicino alla tempia. L’immagine immortalata da fotografi e telecamere (che sta ovviamente facendo il giro del mondo) è stata trasmessa subito sul maxi schermo dell’Armstrong, contribuendo ad inasprire ancora di più la tensione sugli spalti, con il pubblico che ha continuato a supportare Lopez in maniera sempre più evidente.
Nella intervista a fine partita Daniil Medvedev ha dato infine il meglio di sé, proseguendo nella provocazione: “Voglio ringraziare chi è qui, perché è solo grazie alla vostra energia che ho vinto. Ero così stanco dopo la partita di ieri e non ci sarei riuscito senza di voi. Stanotte quando andate a dormire voglio che sappiate che oggi ho vinto per merito vostro: più lo farete, più vincerò”.
Sarà interessante vedere come reagirà il pubblico statunitense durante il suo prossimo match, quello che in ottavi vedrà Daniil opposto al tedesco Koepfer (che nella giornata di ieri si è sbarazzato piuttosto a sorpresa di Basilashvili). Intanto Medvedev ha provato a mediare, nel post match sono infatti arrivate le scuse del russo. “Non so se il pubblico potrà perdonarmi, quello che posso dire è che sto lavorando su me stesso e spero che non accada più”.
Gianluca Santori
Il tabellone maschile completo (con tutti i risultati aggiornati)