AMO IL TENNIS! Quello vero, di qualità, perché non ha genere, ma solo grandi interpreti. Lo dimostra l’entusiasmante performance di Taylor Townsend allo US Open 2019 contro Simona Halep. Una tennista qualsiasi contro la neo campionessa di Wimbledon. Uno spartito dal gusto delicato, ribadito da Taylor contro Sorana Cristea, ribaltando il noto proverbio “Paganini non ripete“. Così, quando l’equilibrio fra le cose trova la giusta misura, abbiamo la fortuna di assistere all’opera illustrata in punta di racchetta, dove brilla l’intelletto, il guizzo atletico e la destrezza, mai eccessiva e fine a se stessa. Una magia capace di regalare forma all’aria, allo spirito. Questo è lo spettacolo per eccellenza, in grado di far appassionare un pubblico esperto, così come quello neofita, finalmente disposto a farsi alfabetizzare al teatro del tennis. In questo modo vince la cultura sulla fenomenologia dei tifosi, immolati all’idolatria del campione del momento trasfigurato in feticcio. Allora, VIVA IL TENNIS! Quello d’autore, esperienza unica perché vola da sempre con eleganza sulle ali del tempo. Un’arte capace di calare dall’alto senza pesi sul cuore e così, senza rendersi neppure conto, siamo tutti sempre più innamorati.
Nato a Milano nel 1963, Luca Bottazzi è un ex giocatore professionista di tennis, attuale docente universitario, studioso, insegnante, autore di libri, opinionista e commentatore televisivo