J-W. Tsonga b. A. Bedene 6-7(4) 7-6(4) 6-3
Jo-Wilfried Tsonga vince per la quarta volta il torneo di Metz, rimontando Aljaz Bedene al termine di una bella finale. Il francese, alla sua quinta finale al Moselle Open (unica sconfitta contro Gilles Simon nel 2013), ha rimontato un set di svantaggio all’avversario e ha poi condotto con personalità un terzo set a senso unico. I primi due parziali si sono svolti in maniera speculare. Nel primo si è vista una sola palla break, annullata da Bedene nel secondo gioco, e poi più nulla fino al tie-break, vinto proprio dallo sloveno per sette punti a quattro. Nel secondo, ancora dominato dai servizi, è stato invece Tsonga l’unico a rischiare di perdere la battuta nell’ottavo game. Ancora una volta il tiebreak è intervenuto a dirimere le controversie: 7-4 Tsonga e terzo set.
Nel parziale decisivo la differenza di esperienza e orgoglio si è vista sin da subito. Tsonga a suon di servizi e dritti si è ritagliato un 3-0 di vantaggio a cui Bedene non è riuscito a porre rimedio. Anzi il francese ha avuto anche due palle del 4-0, ben cancellate dallo sloveno. L’epilogo era tuttavia segnato e con l’ennesimo dritto vincente Tsonga ha potuto alzare le braccia al cielo per festeggiare il 18esimo titolo della sua carriera, il secondo quest’anno dopo il trionfo carico di significati a Montpellier. Questo successo gli permette un bel balzo in avanti in classifica fino alla 39esima piazza (+22), mentre Bedene ne guadagna dodici e si ferma al numero 64.