GOFFIN CI CREDE – Si trova bene a Tokyo, David Goffin: nelle due precedenti partecipazioni, ha conquistato il titolo del 2017 e raggiunto la finale l’anno precedente. Adesso, la vittoria agli ottavi con doppio tie-break contro Denis Shapovalov gli fa guadagnare due posizioni nella Race to London, collocandolo virtualmente al decimo posto: non una buona notizia per Berrettini e Fognini, quest’ultimo comunque ancora in corsa a Pechino. Dopo la semifinale della settimana scorsa a Chengdu, superando peraltro avversari ampiamente alla sua portata stando alle rispettive classifiche, Denis conferma invece la discontinuità che lo caratterizza in questo inizio di carriera.
Nessun servizio perso dai due (“Ho cercato di brekkarlo per tutto l’incontro senza riuscirci” ha poi detto Goffin, ”ma anch’io ho servito molto bene”), la partenza a senso unico in entrambi i tie-break è stata decisiva a favore del ventottenne di Rocourt, nonostante nel primo sia riuscito a chiudere solo al quinto e ultimo set point consecutivo a disposizione. Nel secondo, volato 6-0, si è guadagnato i quarti di finale senza troppi brividi al terzo match point.
Venerdì affronterà Hyeon Chung, vincitore di un Marin Cilic che non trova una via di uscita dalla crisi di gioco e risultati che, per ora, lo condannano al 43esimo posto della Race. Ventuno errori non forzati per Cilic nel primo set consentono al coreano di limitarsi a un gioco ordinato per mettere al sicuro il parziale. Marin è anche bravo a reagire pareggiando il conto dei set, ma Chung, compreso che non gli basta più il compitino, dimostra di avere ancora margine e alza il ritmo prendendosi il set decisivo per 6-1. L’impegno contro Goffin (2-1 per il belga i precedenti) ci dirà a che punto è il percorso di rientro del ventitreenne di Suwon dopo due stagioni tormentate dagli infortuni.
ANCORA GIAPPONE – Ci saranno due tennisti di casa ai quarti di finale del Rakuten Open: al qualificato Yasutaka Uchiyama che affronterà Reilly Opelka, si aggiunge la wild card Taro Daniel che ha sconfitto per 6-4 7-6 l’australiano Jordan Thompson, mai arrivato a palla break. Il nativo di New York troverà un altro australiano, John Millman, facile vincitore del sudafricano Lloyd Harris. Il programma di venerdì sarà completato dalla sfida tra Novak Djokovic e Lucas Pouille. Avanti 2-0 nei precedenti, entrambi disputati quest’anno, e superato il problema alla spalla, il serbo può incamerare con relativa facilità punti preziosi nella rincorsa a Nadal per il numero uno di fine anno.
Risultati:
[3] D. Goffin b. D. Shapovalov 7-6(5) 7-6(2)
H. Chung b. [6] M. Cilic 6-4 3-6 6-1
[Q] J. Millman b. L. Harris 6-3 6-2
[WC] T. Daniel b. J. Thompson 6-4 7-6(3)
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