Marco Cecchinato centra il main draw di Shanghai. Per l’azzurro si tratta di una vittoria importante per la fiducia con la quale potrà affrontare il penultimo Masters 1000 della stagione. Attualmente n. 65 ATP – e testa di serie n. 6 del torneo di qualificazioni – Marco ha battuto Damir Dzumhur (n.13) col punteggio di 7-5 6-3 e si assicura così un posto nel tabellone principale, dove lo scorso anno ha raggiunto gli ottavi di finale sconfitto seccamente da Novak Djokovic, che in quell’occasione si era preso la rivincita della celeberrima sfida parigina. Marco affronterà all’esordio Benoit Paire, con cui non ci sono precedenti a livello di main draw ATP
Esito amaro invece per Thomas Fabbiano (n. 12) che deve rimandare l’appuntamento con il secondo main draw ‘1000’ stagionale dopo la sconfitta al primo turno di Miami contro Ivashka, torneo al quale il pugliese ha avuto accesso di diritto. Fabbiano è stato superato dal britannico Cameron Norrie (n. 7) con un doppio 6-4.
GLI ALTRI QUALIFICATI – Continua la corsa a Shanghai anche per Vasek Pospisil, Jérémy Chardy (n. 8) e Juan-Ignacio Londero (n. 5). Il canadese ha la meglio sul veterano spagnolo Marcel Granollers (7-5 7-6 lo score); il francese, dopo più di due ore di partita, batte alla distanza il n. 3 del seeding Daniel Evans 2-6 6-4 6-4 mentre Londero supera in due set lo statunitense Bradley Klahn (6-4 7-6).
Pass staccato anche da due giocatori segnalati in ottime condizioni di forma, che si ritrovano a disputare le qualificazioni perché al momento dell’iscrizione al torneo la loro condizione di classifica era meno lusinghiera di quella attuale. Carreno Busta si è liberato senza difficoltà di Koepfer, l’imprevedibile Bublik ci ha messo un’ora esatta per lasciare appena cinque game a Nishioka, non certo un avversario comodo in un match conclusivo di qualificazioni.