Negli ultimi tempi, Roger Federer è inevitabilmente costretto a parlare un po’ più spesso del proprio futuro. Con l’approssimarsi della stagione 2020, molti si chiedono infatti quali siano le intenzioni dello svizzero. Il campione di Basilea nei giorni scorsi ha svelato alcuni dettagli circa la sua programmazione per il prossimo anno, confermando la sua intenzione di giocare sia le Olimpiadi di Tokyo che il Roland Garros.
L’argomento caldo però, quando si parla del futuro dello svizzero, è ovviamente la questione ritiro su cui lo stesso Federer non sembra avere ancora le idee precise. “Me lo chiedono da un po’, mi dispiace, vi deludo ancora… Non ho deciso quando smetterò“, ha rivelato lo svizzero a SportWeek (il settimanale sportivo allegato a La Gazzetta dello Sport in uscita domani). Nel corso della stessa intervista, Roger ha però dimostrato di avere un piano ben preciso per quanto riguarda la vita fuori dal circuito. “Mi piacerebbe insegnare tennis ai giovani. E mi piacerebbe farlo con la Rafa Nadal Foundation“. Una dichiarazione speciale che certifica ancora una volta l’evoluzione del rapporto tra questi due campioni, passato dalla semplice stima dei primi tempi a quella che forse potremmo anche definire amicizia.
Federer inoltre è sempre stato un grande sostenitore dell’Accademia di Nadal, alla cui inaugurazione ha presenziato come ospite d’onore. “Se i miei figli vorranno giocare a tennis, sicuramente li manderò qui“, aveva detto in quell’occasione. Ora sembra essersi aperto più di uno spiraglio per una storica collaborazione che potrebbe proiettare il progetto del maiorchino verso una dimensione completamente diversa.