A conferma dell’anticipazione diffusa la settimana scorsa dal giornalista del Daily Telegraph Simon Briggs, è arrivato il comunicato ufficiale dell’ATP che ha confermato la nomina di Andrea Gaudenzi a Chairman dell’ATP a partire dal 1° gennaio 2020, ovvero dopo che il Chairman & CEO uscente, Chris Kermode, avrà lasciato la sua carica.
Gaudenzi, 46 anni, era stato n.1 junior nel 1990 ed era poi riuscito a salire fino al 18° posto della classifica ATP. Durante la carriera professionistica era comunque riuscito a laurearsi in legge all’Università di Bologna ed aveva poi continuato gli studi dopo il ritiro con un Master in Business Administration all’Università di Monaco che lo aveva portato a ricoprire vari incarichi nel settore dei digital media in realtà come Musixmatch e Soldo. In qualità di membro del Board di ATP Media, la sussidiaria dell’ATP che si occupa della produzione delle immagini televisive dei tornei, ha guidato la ristrutturazione del business.
“L’ATP ha sempre avuto un ruolo centrale nella mia vita sotto tanti punti di vista, e questa occasione di ricoprire il ruolo di Chairman è un vero onore per me” ha dichiarato Gaudenzi. “Sono ansioso di iniziare a lavorare per supervisionare la direzione futura del Tour e per costruire il successo globale e la popolarità di questo sport in quello che è senza ombra di dubbio il periodo storico più entusiasmante della storia del nostro sport. Sono grato per questa opportunità e non vedo l’ora di iniziare a gennaio”.
Gavin Forbes, rappresentante dei tornei nel Board ATP ha affermato: “Siamo lieti di dare il benvenuto ad Andrea nella sua nuova carica di Chairman dell’ATP. Dopo una splendida carriera come giocatore, Andrea si è fatto valere anche in altri ruoli nel mondo del tennis. La sua figura offre una rara combinazione di profonda conoscenza dell’ATP unita alla preziosa esperienza anche in altri settori. Sono sicuro che sarà subito operativo da gennaio ed ha tutte le carte in regola per rafforzare la straordinaria crescita conosciuta dal nostro sport negli ultimi anni”.
Alle parole di Forbes fanno eco quelle di Alex Inglot, rappresentante dei giocatori nel Board ATP: “Andrea offre un’ideale combinazione di capacità ed esperienze dentro e fuori dal tennis che gli permetteranno di guidare efficacemente la nostra organizzazione nell’affrontare le sfide che verranno e nel cogliere le opportunità che si presenteranno. L’ATP è una partnership 50-50 tra giocatori e tornei e le qualità di Andrea sono esattamente quello che stavamo cercando“.
Novak Djokovic, presidente dell’ATP Player Council ha detto: “A nome dei giocatori vorrei dare il benvenuto ad Andrea in qualità nuovo chairman del Board ATP. È stato uno di noi e si è affermato come imprenditore dopo aver appeso la racchetta al chiodo. Ha tutte le qualità che sono richieste dal ruolo e sono sicuro che lavoreremo bene insieme”.
L’ATP chiude il comunicato annunciando che con la nomina di Gaudenzi si chiude il processo di reclutamento di alto livello per l’ATP Board durato oltre sei mesi, eseguito con la collaborazione di Russell Reynold Associates. Questo però non chiarisce se Andrea Gaudenzi sarà anche CEO oltre che Chairman, come era accaduto per Kermode e come era accaduto a ogni Chairman dell’ATP prima di loro.