Rafael Nadal e Novak Djokovic, avversari per ben 54 volte di cui 26 finali, a Bercy hanno diviso il campo per un allenamento che ha un sapore particolare e che ha stuzzicato la curiosità di molti. I due sono infatti in lizza per la conquista del numero uno a fine stagione, ma questo non ha impedito di potersi godere una sessione di pratica di alto livello competitivo, eppure rilassata nell’atmosfera.
“Sono lieto di allenarmi con Novak, senza problemi“, ha detto Nadal ad ATPTour.com. “Questo è uno sport. Considerare l’allenamento come qualcosa di anormale non sarebbe giusto e porterebbe la nostra rivalità fuori dal contesto. Non guardo allo sport in quel modo. Penso che i miei principali rivali non abbiano mai visto l’allenarsi insieme come qualcosa di strano ed è per questo che nel tennis stiamo vivendo in un posto dove tutto sembra naturale, non imbarazzante“.
Anche Djokovic non considera questa sessione di allenamento come qualcosa di bizzarro, anche se è la prima volta che capita da qualche anno a questa parte, e ne ha parlato con grande entusiasmo. “Mi è piaciuto, a dire il vero. È stato fantastico e molto divertente. È stato molto intenso e competitivo, come si può immaginare, ma in modo molto rispettoso ”, ha detto il serbo. “Siamo rivali ma ciò non ci impedisce di essere rispettosi e di trattarci reciprocamente nel modo giusto e questo vale anche per i nostri team. Ho sempre avuto quel tipo di relazione con Rafa e a prescindere da quale corso abbiano seguito le nostre carriere o quanto a volte possa essere tesa la nostra rivalità, abbiamo sempre avuto rispetto reciproco“.
Certo non è cosa da tutti i giorni palleggiare o allenarsi con un giocatore con il quale sei abituato a lottare per portare a casa i trofei più ambiti. “In realtà è stato un po’ insolito,” ha ammesso Djokovic. “È stato strano perché quando lo vedo oltre la rete, significa che probabilmente lo sto affrontando nelle semifinali o finali di un grande evento, ma questa volta è stata una sessione di allenamento. Tuttavia, l’intensità era quella di una partita“.