Carla Suarez Navarro è appena tornata da un lungo viaggio in Africa. La tennista spagnola, attualmente alla 55esima posizione del ranking WTA, ha passato dieci giorni in Uganda per aiutare i progetti delle organizzazioni non governative locali Ciudades de Viento e Tennis for All. Le due associazioni intendevano promuovere i loro progetti per i giovani attraverso la pratica sportiva (in questo caso tennistica) e hanno chiesto l’aiuto a un’atleta professionista, che ha dimostrato nei loro confronti la massima disponibilità.
Suarez Navarro ha interagito, insegnato e giocato a tennis con ragazzi di diverse età. Ha detto al termine dell’esperienza vissuta nel campo del Kyangwali: “Vedere i bambini sorridere crea dipendenza, il loro entusiasmo è incredibile e riempie di energia. È difficile da spiegare. Lo sport porta sempre qualcosa di speciale. Abbiamo cercato di regalare divertimento e felicità attraverso lo sport che amiamo. E abbiamo trovato sempre la stessa risposta: rispetto totale e bontà sin dal primo giorno. La compagnia è stata incredibile e nessuno ha mostrato segni di egoismo”.
La speranza è che il progetto possa andare avanti su questa strada: “C’è enorme gratitudine” ha continuato Carla, “e ricevi un chiaro messaggio: nessuno vuole che tu te ne vada. Vogliamo garantire l’accesso al tennis a tutta la comunità, inviare più materiale e dare opportunità di divertimento”.