Nella settimana che anticipa il Masters maschile, il circuito femminile vive il suo epilogo con la finale di Fed Cup tra Australia e Francia sul veloce della RAC Arena di Perth (capienza 13.500 posti, outdoor, prima finale all’aperto dal 2013). Sarà l’ultima finale con l’attuale formula perché dal 2020 anche la competizione a squadre nazionali femminili si adeguerà a quella maschile con concentramento finale a 12 squadre che fino al 2022 si terrà sulla terra battuta di Budapest.
AUSTRALIA
Le australiane non vincono il titolo dal 1974, hanno giocato l’ultima finale nel 1993 ed hanno vinto in tutto sette titoli (tutti tra il ’64 ed il ’74 per l’appunto). Hanno perso le ultime otto finali giocate nella competizione (sei consecutive tra il 1975 ed il 1980, una nel 1984 ed una nel 1993), ma è la prima volta che arriva in finale con l’attuale format. Obiettivo principale quindi interrompere questa striscia negativa.
Partono con i favori del pronostico in quanto schiereranno la vera rivelazione di questa stagione, nonché attuale numero 1 del ranking e vincitrice del recente Masters di Shenzhen, Ashleigh Barty (per lei quest’anno anche vittorie al Roland Garros, Miami e Birmingham e finali a Sydney e Pechino). Per la bravissima giocatrice locale l’opportunità di chiudere il 2019 già di per sé esaltante in maniera addirittura trionfale davanti al pubblico amico. Ma Barty ha già dato un apporto incredibile per il raggiungimento di questa finale, avendo dato ben sei punti alla sua nazionale nei due match precedenti, entrambi vinti dall’Australia 3-2, contro USA e Bielorussia. Un cammino perfetto che chiaramente cercherà di proseguire nel prossimo week-end. Se dovesse vincere sia i due singolari che il doppio sarebbe la prima giocatrice a portare nove punti alla sua squadra da quando il World Group ha questo format.
Al fianco di Ashleigh Barty la capitana australiana Alicia Molik ha convocato l’esperta Sam Stosur (record di vittorie in singolare nella storia della Fed Cup australiana, 29, e ancora imbattuta in doppio), Ajla Tomljanovic (fidanzata di Matteo Berrettini), Astra Sharma e la giovanissima Priscilla Hon. Piccola curiosità, per la Tomljanovic si tratta dell’esordio con l’Australia, avendo già giocato in Fed Cup ma per la Croazia.
FRANCIA
Più completo dall’altra parte della barricata forse il team francese, che quest’anno ha visto l’esordio in panchina di Julien Benneteau, bravo a ricompattare il gruppo (e a riunire Garcia e Mladenovic) sfruttando probabilmente l’enorme esperienza maturata con la squadra maschile in Davis. La Francia ha vinto due titoli, uno nel 1997 e l’altro nel 2003 mentre ha giocato l’ultima finale nel 2016 perdendo in casa contro la Repubblica Ceca a Strasburgo al termine di una sfida stupenda ed equilibrata.
Proprio dopo quel match si ruppe l’armonia nel gruppo transalpino, con Caroline Garcia che decise di dare priorità alla sua carriera da singolarista e che interruppe anche il sodalizio in doppio con Kiki Mladenovic. Entrambe sono state convocate per l’atto finale della manifestazione insieme alla solita (e arcigna) Alizé Cornet, all’esperta Pauline Parmentier e al “pulcino” del gruppo Fiona Ferro.
PRECEDENTI TRA LE NAZIONALI
Sono sei: l’Australia ha vinto i primi cinque, la Francia l’ultimo, ma si è sempre giocato con la formula del raggruppamento in sede neutra (anche se per due volte in Australia). Quindi è questa la prima sfida tra le due nazionali con l’attuale formula del World Group.
AUSTRALIA-FRANCIA 5-1
4 settembre 1964, Philadelphia, grass, World Group Semifinal
Australia-Francia 3-0
Smith-Durr 6-4 6-1
Turner-Liefrigg 6-1 6-2
Smith/Turner-Durr/Liefrigg 6-3 9-7
4 gennaio 1965, Melbourne, grass, World Group Semifinal
Australia-Francia 3-0
Smith-Durr 6-2 6-2
Turner-Liefrigg 6-1 7-5
Smith/Tegart-Durr/Liefrigg 6-1 6-4
9 giugno 1967, Berlino, clay, World Group Quarterfinal
Australia-Francia 2-1
Melville-Salvati 4-6 6-4 9-7
Durr-Turner 9-7 6-1
Tegart/Turner-Durr/Liefrigg 6-3 6-3
23 maggio 1969, Atene, clay, World Group Quarterfinal
Australia-Francia 3-0
Melville-Chanfreau 6-2 8-6
Court-Darmon 6-1 6-1
Court/Tegart-Chanfreau/Darmon 6-1 6-2
28 dicembre 1970, Perth, grass, World Group Quarterfinal
Australia-Francia 3-0
Court-Chanfreau 6-1 6-1
Goolagong-Durr 6-3 3-6 6-0
Court/Goolagong-Chanfreau/Durr 6-2 6-3
28 aprile 2000, Mosca, carpet, World Group Round Robin
Francia-Australia 2-1
Dechy-Pratt 6-4 5-7 6-2
Dokic-Testud 6-7(4) 7-5 6-3
Halard Decugis/Tauziat-Molik/Stubbs 6-0 7-6(3)
PRECEDENTI TRA LE CONVOCATE
Precedenti in buona parte a favore delle tenniste di casa. Occhio a Tomljanovic che non ha mai incontrato Garcia ma che è in vantaggio 2-0 su Mladenovic (la loro sfida aprirà la finale) ed è 1-1 contro Cornet.
Barty-Garcia 2-1
2019, Wuhan, hard, R32, Barty 4-6 6-4 6-1
2018 Zhuhai, hard, R1, Barty 6-3 6-4
2017 Wuhan, hard, F, Garcia 6-7(3) 7-6(4) 6-2
Barty-Mladenovic 1-1
2019 Roma, clay, R16, Mladenovic 6-2 6-3
2018 Eastbourne, grass, R32, Barty 6-3 6-2
Barty-Cornet 1-1
2018 Montreal, hard, R16, Barty 6-3 6-4
2014 Roland Garros, clay, R128, Cornet 6-2 6-1
Barty-Parmentier 1-0
2018 Strasburgo, clay, R16, Barty 6-1 6-4
Tomljanovic-Mladenovic 2-0
2014 Strasburgo, clay, R32, Tomljanovic 6-4 6-0
2014 Miami, hard, R128, Tomljanovic 7-6(4) 6-4
Tomljanovic-Cornet 1-1
2019 Indian Wells, hard, R128, Tomljanovic 7-5 6-3
2013 US Open, hard, R64, Cornet 6-2 6-2
Tomljanovic-Ferro 3-0
2019 Rabat, clay, R32, Tomljanovic 6-4 6-4
2018 Hiroshima, hard, R32, Tomljanovic 6-4 6-1
2017 Dubai, hard, R32, Tomljanovic 6-0 6-0
Stosur-Garcia 0-1
2016 Zhuahi, hard, R1, Garcia 6-4 6-3
Stosur-Mladenovic 4-1
2018 Indian Wells, hard, R64, Mladenovic 7-5 7-5
2015 Washington, hard, R32, Stosur 6-2 6-2
2015 Strasburgo, clay, F, Stosur 3-6 6-2 6-3
2014 Hobart, hard, R16, Stosur 6-4 2-6 7-6(7)
2013 Roland Garros, clay, R64, Stosur 6-4 6-3
Stosur-Cornet 5-3
2018 Gstaad, clay, Q, Cornet 6-4 7-6(2)
2014 Pechino, hard, R16, Stosur 6-4 6-2
2013 Mosca, hard, R16, Stosur 6-4 6-1
2013 Tokyo, hard, R64, Stosur 2-6 6-4 6-1
2012 Mosca, hard, R16, Stosur 7-6(6) 7-5
2009 Pechino, hard, R64, Cornet 6-4 4-6 6-3
2009 New Haven, hard, R32, Stosur 6-7(8) 6-2 6-4
2007 Us Open, hard, R128, Cornet 6-3 6-2
Stosur-Parmentier 1-2
2019 Bronx, hard, R64, Parmentier 6-2 6-3
2015 Miami, hard, R64, Stosur 6-1 3-6 6-0
2008 Zurigo, hard, R32, Parmentier 6-4 2-6 7-6(1)
Stosur-Ferro 0-1
2019 Losanna, clay, Q, Ferro 6-4 6-2
Sharma-Mladenovic 0-1
2019 Nottingham, grass, R16, Mladenovic 6-1 7-5
IL CAMMINO VERSO LA FINALE DELL’AUSTRALIA
L’Australia torna in finale dopo ben 26 anni e lo fa dopo un cammino tortuoso con due sfide vinte solo al doppio decisivo, la prima contro gli Stati Uniti e la seconda con la possente Bielorussia. Vera trascinatrice nell’anno Barty, sempre vincente.
9-10 febbraio 2019, Ashleville, hard, World Group, Quarterfinal
USA-Australia 2-3
Barty-Kenin 6-1 7-6(2)
Keys-Birrel 6-2 6-2
Barty-Keys 6-4 6-1
Collins-Gavrilova 6-1 3-6 6-2
Barty/Hon-Collins/Melichar 6-4 7-5
20-21 aprile 2019, Brisbane, hard, World Group Semifinal
Australia-Bielorussia 3-2
Sabalenka-Stosur 7-5 5-7 6-3
Barty-Azarenka 7-6(2) 6-3
Barty-Sabalenka 6-2 6-2
Azarenka-Stosur 6-1 6-1
Barty/Stosur-Azalenka/Sabalenka 7-5 3-6 6-2
IL CAMMINO VERSO LA FINALE DELLA FRANCIA
Se la sfida di primo turno contro il Belgio è stata una pura formalità, la semifinale con la Romania di Simona Halep è stata un vero e proprio thrilling, con la vittoria arrivata nel doppio decisivo ed in rimonta. La ritrovata compattezza del duo Garcia/Mladenovic è stata la chiave di volta della sfida e si punterà su di loro anche a Perth per provare il colpaccio.
9-10 febbraio, Liegi, hard, World Group Quarterfinal
Belgio-Francia 1-3
Garcia-Van Uytvanck 7-6(2) 4-6 6-2
Cornet-Mertens 7-6(6) 6-2
Garcia-Mertens 6-2 6-3
Bonaventure/Flipkens-Ferro/Parmentier 6-3 3-6 10-6
20-21 aprile 2019, Rouen, clay, World Group Semifinal
Francia-Romania 3-2
Halep-Mladenovic 6-3 6-1
Garcia-Buzarnescu 6-3 6-3
Halep-Garcia 6-7(6) 6-3 6-4
Parmentier-Begu 6-3 2-6 6-2
Garcia/Mladenovic-Halep/Niculescu 5-7 6-3 6-4
PRONOSTICO
Il ruolo chiave sarà quello della seconda singolarista australiana, Ajla Tomljanovic. Molik ha scelto lei come seconda singolarista e si riserva Sam Stosur per il doppio (ed eventualmente per la seconda giornata), vista l’esperienza e la classifica dell’ex campionessa degli US Open nel ranking di doppio (numero 12, oltre alla recente semifinale nel Masters di Shenzhen nella specialità e alla vittoria agli Australian Open quest’anno). Oltretutto come abbiamo visto Tomljanovic ha precedenti positivi con le francesi, anche se quest’anno non ha particolarmente brillato nel circuito (finalista a Hua Hin, semifinalista a Rabat e Zhengzhou, attualmente n.51 WTA).
Dall’altra parte è chiaro che le se Barty è quella vista durante la stagione (e durante la Fed Cup 2019) le francesi la corsa la dovranno fare proprio sulla numero due locale per poi puntare al doppio che sarebbe molto equilibrato e anche spettacolare. Garcia in Fed ha dato spesso il meglio di sé, viene da un anno alquanto anonimo nel circuito (vittoria a Nottingham e finale a Strasburgo i risultati migliori) ed è precipitata alla posizione n.45 in singolare, sopravanzata da Mladenovic (attualmente n. 40, semifinalista a Zhengzhou e Mosca quest’anno) che ha raccolto i migliori risultati in doppio (recente vittoria al Masters in coppia con l’ungherese Babos e titolo anche a Istanbul e al Roland Garros).
Il problema per le francesi è che nella prima giornata si aprirà con Tomljanovic-Mladenovic e poi Barty-Garcia e quindi Mladenovic, forse caratterialmente la più debole delle ospiti, dovrà garantire se i pronostici saranno rispettati il punto dell’1-1 ed oltretutto sarà la prima a scendere in campo. È chiaro che vale anche il ragionamento al contrario: Barty sentirà la pressione di essere la favorita e di dover portare almeno i due punti del singolare al suo paese?
Come sappiamo le competizioni a squadre riservano sorprese inaspettate e la Fed Cup non è da meno della Davis (almeno con questa formula). Concludendo, l’impressione è che le padrone di casa australiane siano nettamente favorite ma che le francesi non devono essere sottovalutate perché soprattutto Garcia (in campo) e Benneteau in panchina (senza dimenticare la carta a sorpresa dell’ostica e arcigna Cornet) daranno sicuramente tutto per rovesciare il pronostico.
Australia 65% – Francia 35%
SORTEGGIO
Sabato (dalle ore 4 italiane, diretta su Supertennis)
A. Tomljanovic vs K. Mladenovic
A. Barty vs C. Garcia
Domenica (dalle ore 4 italiane, diretta su Supertennis)
A. Barty vs K. Mladenovic
A. Tomljanovic vs C. Garcia
A. Barty/S.Stosur vs C. Garcia/K. Mladenovic