La stagione 2020 che comincerà la prossima settimana sarà l’ultima da giocatore professionista per Leander Paes. Il tennista indiano, specializzato nel doppio, ha annunciato su Twitter il ritiro dopo quasi trent’anni di carriera. Paes è uno dei migliori tennisti della storia dell’India, vincitore di ben 18 titoli del Grande Slam, otto in doppio maschile e dieci in doppio misto. Dei 55 titoli vinti in carriera in doppio maschile (gli mancano le ATP Finals, nonostante quattro finali perse), poco meno della metà li ha vinti accanto al connazionale Mahes Bhuphati, che si è ritirato tre anni fa. Lo stesso Bhupathi che, tra gli altri, ha contribuito al record di Paes in Coppa Davis: il 46enne è infatti il giocatore che ha vinto più partite di doppio nella competizione, 44, due in più del precedente detentore di questo primato che era il nostro Nicola Pietrangeli.
In doppio misto ha giocato (e vinto tornei tornei importanti) accanto a diverse grandi giocatrici. Nei primi anni 2000 ha trionfato a Wimbledon e a Melbourne con Martina Navratilova e a cavallo tra 2015 e 2016 ha messo in bacheca quattro Slam in coppia con Martina Hingis.
In singolare Leander Paes ha comunque avuto un abbozzo di carriera sebbene negli ultimi 19 anni abbia giocato e perso appena tre match nel circuito ATP, tutte a Chennai, l’ultima nel lontano 2005. In totale ha disputato nel circuito maggiore (escludendo quindi Davis e Olimpiadi) ha disputato 123 partite, vincendone 48 e raggiungendo un best ranking di numero 73 nell’agosto 1998 poche settimane dopo la vittoria del suo primo e unico titolo, sull’amata erba (di Newport). Nel circuito challenger ha vinto 11 titoli. Vanta anche un sorprendente bronzo in singolare alle Olimpiadi di Atlanta 1996; in tabellone grazie a una wild card, sul cemento dello Stone Mountain Tennis Center Paes batté agli ottavi la terza testa di serie Enqvist e il nostro Renzo Furlan ai quarti prima di arrendersi ad Agassi in semifinale e superare il brasiliano Meligeni nella finale per il bronzo.
VERSO IL 2020 – In doppio, invece, Paes non ha mai vinto una medaglia e la programmazione dei prossimi mesi sembra tener conto anche di questa ‘lacuna’. Nel post pubblicato sui suoi account social ha scritto che il suo calendario per il 2020 prevede “pochi tornei scelti” per salutare e ringraziare tutti coloro che l’hanno aiutato nel suo viaggio. Tra i pochi tornei selezionati da Paes ci sarà sicuramente quello olimpico a Tokyo. Il tennista indiano ha partecipato a sette edizioni consecutive dei Giochi Olimpici (record tra i tennisti) e difenderà i colori della sua nazione per l’ottava volta durante la prossima estate, prima di salutare per l’ultima volta il tennis professionistico.