Solo martedì, ma il riscaldamento in vista dell’Open d’Australia al femminile è già entrato nel vivo. Ad Adelaide, clou della settimana di vigilia, le maggiorenti del tour si sono addirittura già prese i quarti di finale: avuto e goduto un bye per scavalcare il primo turno, Ash Barty e Simona Halep hanno avuto il privilegio di giocare gli unici due ottavi di giornata, buoni per garantire a entrambe il primo successo del 2020. Particolarmente complesso quello ottenuto dalla numero uno contro l’insondabile ma pericolosa, quando in giornata, Pavyuchenkova, chiuso sul sette a cinque al terzo set.
Reduce dal capitombolo con Jennifer Brady nell’esordio stagionale di Brisbane, Ash è partita anche oggi contratta e per il tempo necessario a vedersi sfilare il primo set non è riuscita a disinnescare la nota potenza rivale, ma, una volta strappato il servizio alla russa nel secondo, la differenza di tennis, pedigree e fiducia è emersa piuttosto nettamente con ampi riflessi sul punteggio. Il focus agonistico di Barty, per ora non centratissimo, ha imposto comunque un finale da tremarella: sopra di due break nella frazione decisiva, la tennista da Ipswich s’è fatta riprendere sul cinque pari, riuscendo per sua fortuna a piazzare il colpo di reni per occupare il quarto di finale contro la vincente del match tra Rodionova e Vondrousova, le cui vittorie odierne sono peraltro meritevoli di un breve commento.
Arina, già gasatissima per le qualificazioni brillantemente superate sbaragliando Carla Suarez Navarro e Anastasia Potapova, nientemeno, proseguirà la corsa grazie al successo su un’impresentabile Sloane Stephens, la cui ultima vittoria nel tour maggiore risale al mese di settembre: in grado di raccogliere appena quattro game in un’ora e dodici minuti d’ignavia tennistica, l’ex campionessa degli US Open ha dimostrato ancora una volta come non sia in alcun modo possibile vincere un match del circuito pro restando immobili. Gioia invece per il ritorno alle gare ancor prima che al successo di Marketa Vondrousova, la quale era ferma dai tempi di Wimbledon per colpa di un infortunio al braccio. La ceca, attesa a un 2020 privo di guai fisici, ha lasciato tre giochi a Tatjana Maria.
In chiusura di giornata, esordio stagionale con successo per Simona Halep, brava a uscire in due set da un match non banale contro Ajla Tomljanovic. “Ci avevo già giocato un paio di volte – ha detto Simona nell’intervista post partita -, sapevo che non sarebbe stato facile. Non è facile contro di lei ma prima di tutto non è semplice affrontare la prima partita dell’anno dopo una pausa così lunga. Sono molto soddisfatta e pronta ad alzare il livello nei prossimi giorni“. Lo sprint in direzione Melbourne è iniziato.
Risultati:
Adelaide, primo turno
[Q] A. Rodionova b. S. Stephens 6-2 6-2
[8] M. Vondrousova b. [LL] T. Maria 6-3 6-0
[Q] B. Pera b. B. Strycova 7-6(6) 6-3
J. Goerges b. [Q] P. Hon 7-6(7) 6-3
[6] A. Sabalenka b. S-W. Hsieh 5-7 6-1 7-5
Secondo turno
[1] A. Barty b. A. Pavlyuchenkova 4-6 6-3 7-5
[2] S. Halep b. [WC] A. Tomljanovic 6-4 7-5
Hobart, primo turno
C. Bellis b. M. Bouzkova 3-6 7-6(4) 6-3
[Q] O. Jabeur b. A. Blinkova 6-4 6-1
[WC] L. Cabrera b. C. Garcia 4-6 6-4 6-2
A. Cornet b. A. Van Uytvanck 7-5 1-6 6-2
[4] S. Zhang b. K. Flipkens 4-6 6-3 6-2
[2] G. Muguruza b. Y. Wang 6-1 7-5
[1] E. Mertens b. [Q] C. McHale 6-1 6-1
[3] E. Rybakina b. T. Zidansek 6-1 6-4