La nuova cervellotica formula del Group I zonale di Fed Cup non sembra aver creato finora particolari problemi alla squadra azzurra capitanata da Tathiana Garbin. L’Italia ha infatti superato al doppio decisivo anche le padrone di casa dell’Estonia a Tallinn ipotecando il passaggio alla “sfida finale” di sabato contro una tra Ucraina o Croazia. Garbin, dopo il netto successo contro l’Austria nella prima giornata, ha mischiato le carte dando fiducia a un’eccellente Elisabetta Cocciaretto che l’ha ripagata con una prestazione impeccabile lasciando due soli giochi a Elena Malygina. Nel secondo singolare c’è stata grande battaglia tra Anett Kontaveit e Camila Giorgi, con l’estone che l’ha spuntata solamente al tie-break del set decisivo dopo che l’azzurra aveva coraggiosamente recuperato un break di ritardo.
Nel doppio decisivo prova di personalità della coppia formata da Jasmine Paolini e Martina Trevisan contro la coppia Gorlats/Saar. 6-3 6-2 il punteggio finale in appena 67 minuti e secondo punto per le azzurre. Dopo le prime due giornate dunque l’Italia è saldamente al comando del Gruppo B e venerdì affronterà la Grecia orfana di Maria Sakkari per chiudere in bellezza. Grecia che, dopo aver battuto l’Estonia nel primo incontro, è stata sconfitta al doppio decisivo dall’Austria nella seconda sfida.
Facciamo un po’ di chiarezza sulla formula del Group I: questo round robin serve solo ad accedere a una semifinale (in programma sabato) che qualifica per i playoff del World Group in programma ad aprile, dove le migliori otto nazionali del Group I affronteranno le otto sconfitte del primo turno del World Group che si disputerà questo week-end. In poche parole, ci sono tredici squadre attualmente incluse nel raggruppamento euro-africano del Group I: sette stanno giocando a Tallinn, divise in un girone da quattro (quello dell’Italia) e un girone da tre, sei sono inserite invece in due gironi da tre in corso di svolgimento a Lussemburgo. Tanto l’evento di Tallinn quanto quello lussemburghese promuoveranno due nazionali ai play-off di aprile, che verranno fuori dalle sfide incrociate tra la prima e la seconda dei due raggruppamenti.
Chiudendo in testa il girone B, l’Italia affronterebbe sabato in una semifinale di spareggio la seconda classificata del Gruppo A che si sta giocando sempre a Tallinn.
Nell’altro raggruppamento (classifica in basso), la Bulgaria già eliminata e ultima nel girone dopo due sconfitte nelle prime due giornate. Venerdì la sfida Ucraina-Croazia sarà decisiva per determinare chi occuperà le prime due posizioni, che come detto affronterà prima e seconda del girone dell’Italia.
A fine giornata Tathiana Garbin è apparsa orgogliosa delle sue ragazze: “Posso contare su 5 giocatrici che sono sempre disposte a tutto per la squadra. Vuol dire che c’è amalgama e che posso contare su tutte loro. Il mio merito è veramente minimo rispetto a quello che ci mettono loro“.