[3] C. Garin b. [1] D. Schwartzman 2-6 6-4 6-0
Delusione al Cordoba Open per la sconfitta in finale del n.1 argentino Diego Schwartzman per mano di Christian Garin, il 23enne cileno che è già arrivato alla terza affermazione in carriera nel circuito ATP.
Primo set a senso unico, che vede Garin alle prese con grossi problemi alla battuta subire tre break consecutivi, due dei quali concessi con un doppio fallo finale. In 39 minuti Schwartzman si aggiudica il parziale per 6-2 tenendo il ritmo degli scambi piuttosto alto per provocare l’errore di un falloso Garin.
Il cileno scuote la testa, non sembra credere di poter fare qualcosa per cambiare il corso della partita, anche se sull’1-1 del secondo parziale rimonta un game di servizio dallo 0-40 che avrebbe potuto dare il via alla fuga di Schwartzman. Poi, come speso accade, il “game del contrappasso”: un po’ a sorpresa, e senza peraltro dover fare nulla di speciale, Garin ottiene il break al sesto game e si issa sul 5-2. Gli scambi prolungati non sembrano troppo graditi a Scwartzman, che riparte a macinare il suo solito ritmo e ottiene il controbreak a zero quando Garin serve per il set sul 5-3. La rimonta però non si completa perché sul 5-4 il cileno estrae il miglior game della sua partita fino a quel momento, piazza due vincenti per lo 0-30 e poi porta a casa il set per 6-4 in 47 minuti.
All’inizio del parziale decisivo, Schwartzman manca la palla break in apertura con un errore gratuito di rovescio, poi è lui a dover cedere il servizio per trovarsi sotto 0-3. Garin è sicuramente quello dei due con maggiore spinta nei colpi, mentre quelli dell’argentino non risultano quasi mai definitivi. Il tennis di Scwartzman sembra invece sgretolarsi progressivamente davanti alla potenza dei colpi avversari, aiutati anche dall’altitudine alla quale si trova Cordoba.
Con un diritto vincente di risposta Christian Garin perfeziona il 6-0 nel terzo set che gli regala il terzo titolo ATP in carriera dopo i successi di Houston e Monaco nel 2019. L’affermazione nel primo torneo stagionale sulla terra regala a Garin il best ranking al n.26, mentre per Schwartzman c’è il rammarico di aver mancato l’occasione di tornare al n.11 (sopravanzando il nostro Fognini), a un solo passo dal grande traguardo della Top 10.