L’inizio di ogni nuova stagione del tennis coincide sempre con alcune novità per i tennisti. Nuove prospettive, nuova programmazione e, talvolta, anche nuovi sponsor. Spesso i contratti di sponsorizzazione terminano infatti alla fine degli anni solari. E, se le due parti, ovvero i tennisti e il marchio di abbigliamento, non trovano un accordo per il rinnovo, si cambia. Anche in questo 2020, alcuni protagonisti dei circuiti ATP e WTA hanno cambiato casacca, alterando gli equilibri del mercato dell’abbigliamento da tennis. Tra brand che si rafforzano, altri che si indeboliscono e altri ancora che riemergono dalle ceneri.
I cambi di sponsor più significativo sul tour maschile sono stati quelli di Borna Coric e Lucas Pouille. Il croato è passato dal suo sponsor storico Nike ad Asics. Oltre a Coric, il brand giapponese, famoso soprattutto per le sue calzature, sponsorizza anche Goffin, Monfils e De Minaur tra gli altri nel circuito ATP. Il francese, che giusto 12 mesi fa era reduce dalla sua prima semifinale Slam in Australia ed entrava per la prima volta in Top 10, ha invece abbandonato Adidas per passare a Le Coq Sportif, marchio con una grande tradizione nel tennis. Nel passato, il galletto transalpino ha vestito tra gli altri Yannick Noah e Arthur Ashe. Oltre a Pouille, oggi ha tra i suoi atleti anche i francesi Richard Gasquet e Ugo Humbert, oltre agli azzurri Thomas Fabbiano e Martina Trevisan.
Sorprendente anche rivedere il simbolo di Dunlop sulle magliette e i pantaloncini di due tennisti di primo piano come Kevin Anderson e Nikoloz Basilashvili. Anderson, finalista a Wimbledon nel 2017, fino all’anno scorso vestiva Lotto ma già utilizza le racchette dello storico marchio britannico da diverso tempo. In maniera curiosa invece Basilashvili, n.28 del ranking, sta continuando ad essere sponsorizzato dalla Head per il suo attrezzo.
Con l’acquisto del britannico Cameron Norrie, torna invece nel tennis che conta K Swiss, celebre brand statunitense. Fila completa invece la sua scuderia di giganti a stelle e strisce: dopo Isner e Querrey anche il più giovane Reilly Opelka è passato al brand biellese, oggi in mani sudcoreane, abbandonando New Balance.
Meno novità in campo femminile. Oltre a Coric, i giapponesi di Asics hanno strappato altre due atlete a Nike: la ex top 10 francese Caroline Garcia e la giovane promessa Iga Swiatek. Nike ha perso anche l’avvenente Ajla Tomljanovic, n.57 del mondo e fidanzata di Matteo Berrettini, ancora a vantaggio di K-Swiss. Anche la greca Maria Sakkari è stata abbandonata dal marchio del baffo, che pare voglia concentrarsi sui giovani e tenere solo gli atleti di punta. Sakkari da quest’anno utilizzerà outfit firmati dagli storici rivali di Adidas.