La WTA prosegue il suo tour nella penisola arabica con il primo torneo della stagione della categoria Premier 5 (la seconda per importanza dopo i Premier Mandatory), che inizierà domani in Qatar. La città di Doha metterà in palio 3.240.445 dollari e saranno 56 le ragazze in tabellone impegnate a contenderseli. Tra le prime otto della classifica mondiale l’unica assente è la n. 5 Bianca Andreescu, lontana dai campi ormai dall’ottobre 2019; la nazione con più rappresentanti è la Repubblica Ceca con cinque (che vanta tre successi nelle ultime cinque edizioni), mentre sono in parità Russa e Stati Uniti con quattro giocatrici. A secco infine l’Italia.
La prima testa di serie è Ashleigh Barty che si è presa una lunga pausa dopo lo Slam di casa, e la rivedremo per la prima volta in campo dopo Melbourne contro una qualificata o Yaroslava Shvedova. Le insidie che si trovano nella sua parte di tabellone sono un possibile terzo turno con la kazaka Elena Rybakina, la quale sta vivendo il momento più raggiante della sua giovane carriera avendo vinto otto partite negli ultimi dodici giorni nonostante la sconfitta in finale a Dubai contro Halep, e un possibile quarto con la neo-campionessa Slam Sofia Kenin. L’americana ha perso a Dubai proprio con la kazaka e a Doha cercherà la sua prima vittoria WTA dopo il titolo dell’Australian Open contro una qualificata o Dayana Yastremska.
IL TABELLONE – Parte alta
La seconda favorita del seeding non sarà invece Simona Halep, che dopo aver sollevato il trofeo di Dubai ha optato per una settimana di riposo prima del Sunshine Double. Al suo posto in tabellone è stata promossa Aryna Sabalenka, nona testa di serie, che affronterà la vincente di Kontaveit-Sevastova, uno dei primi turni più interessanti in programma. Anche Karolina Pliskova (campionessa nel 2017), da favorita numero 3 avrà un bye al primo turno e al secondo troverà una qualificata o Caroline Garcia. Un po’ più complicata invece la strada per Elina Svitolina che giocherà contro la vincente di Anisimova-Alexandrova, mentre la campionessa uscente Elise Mertens si troverà di fronte la più temibile delle giocatrici cinesi, Qiang Wang.
IL TABELLONE – Parte bassa
Il maggior sostegno da parte del pubblico verrà riservato ovviamente ad Ons Jabeur, la prima tennista araba a raggiungere questi livelli nel tennis professionistico: all’attuale n. 45 è stata concessa una wild card e anche il sorteggio le ha sorriso proponendole una qualificata all’esordio. L’eventuale secondo turno sarebbe contro la vincente del derby a stelle e strisce tra Brady e Riske, quest’ultima battuta da Jabeur a Dubai in un match avvincente e imprevedibile fino all’ultimo. Tra le sorprese dello Slam australiano troviamo anche Iga Swiatek, che a 18 anni farà il suo esordio a Doha contro la testa di serie numero 17 Donna Vekic, promossa nel seeding a seguito del forfait di Simona Halep.
GIORGI KO – L’unica presenza italiana nel torneo qatariota la si trova nelle qualificazioni, dove Camila Giorgi ha superato il primo turno battendo l’austriaca Barbara Haas (23 anni, n.135) per 3-6 7-6(3) 6-0. Al secondo turno la marchigiana, uscita fuori dalle prime 100, è stata però sconfitta dalla combattiva Bernarda Pera (25 anni, n.64) col punteggio di 7-6(6) 4-6 6-4 al termine di una battaglia di due ore e 52 minuti. Camila ha sciupato un vantaggio di due break nel primo set facendosi recuperare da 5-3 e non concretizzando un set point nel tie-break, vinto poi alla statunitense. Nel secondo parziale nonostante i due break subiti è riuscita a portare a casa la frazione per 6-4, ma nel terzo la beffa è giunta proprio sul più bello: nel decimo game Camila ha infatti subito il break che ha posto fine al suo torneo.