I bisticci tra genitori e figli sono all’ordine del giorno anche nelle migliori delle famiglie. Soprattutto quando si lavora tutti assieme a stretto contatto. Gli Tsitipas, in questo momento a Dubai, sono una famiglia un po’ particolare e hanno deciso di rendere pubblici i loro piccoli conflitti interni. Tutto parte da una lamentela dal sapore post-adolescenziale di Stefanos ad inizio settimana riguardo al fatto che i suoi genitori, ovvero papà Apostolos, ufficialmente il suo coach, e mamma Julia, ex tennista professionista russa, sarebbero “troppo coinvolti nella sua carriera”. Insomma, gli stanno troppo addosso. Quale 21enne non ha mai proferito queste parole?
Mamma Julia non deve aver gradito troppo però questa incauta esternazione a mezzo stampa. Così si è presentata alla conferenza che ha fatto seguito alla vittoria del figlio in semifinale contro il britannico Daniel Evans per una tirata d’orecchie memorabile, immortalata da un video che è circolato in rete. Tutto molto divertente, anche per i giornalisti in sala. L’unico a non sembrare per nulla divertito è proprio Stefanos. Proprio come un ragazzino che si vede rimproverato dopo un brutto voto a scuola.
Julia: “Sono venuta alla tua conferenza stampa per capire come ti senti e sentire quello che hai da dire. Mi chiedo se tu sappia quanti sono i grandi tennisti che sono stati seguiti dai loro genitori”.
Stefanos: “Ha letto le mie dichiarazioni e per questo è qua, giusto?”
Julia: “È che non passiamo poi così tanto tempo assieme. Questa è un’opportunità per vederti. Mi chiedo se tu sappia quanti sono i grandi tennisti che sono stati aiutati e seguiti dai loro genitori”.
Stefanos: “Tu non sei una giornalista mi pare. Comunque sono per la maggior parte donne. Ora non ce ne sono molti. A parte Zverev”.
Julia: “Sai che Marat Safin era allenato da sua mamma?”
Stefanos: “Davvero? Non lo sapevo”.
Julia: “Anche Rublev è stato a lungo allenato dalla mamma”.
Stefanos: “Ma non più”.
Julia: “Sì ma è sempre lì a seguirlo”.
Stefanos: “Ah già”.
Julia: “Hingis, Graff, Capriati, Sanchez-Vicario. Tutte grandi giocatrici e tutte seguite dai loro genitori”.
Stefanos: “Tutte donne. Dimmi il nome di qualche uomo. Qualcuno che abbia vinto titoli Slam, che sia stato nei primi cinque”.
Julia: “Tu puoi essere il primo”.
Stefanos: “Ah bene”.