È il giorno degli ottavi di finale al Challenger di Indian Wells, evento dalla foltissima partecipazione che precede il primo Masters 1000 dell’anno, in programma sugli stessi campi dell’Indian Wells Tennis Garden. Nel mercoledì californiano sono scesi in campo due italiani. Ha debuttato Jannik Sinner, numero 6 del main draw, contro il numero 978 del ranking Sem Verbeek. Tutto troppo facile per il 18enne di Val Pusteria. Solo diciannove punti persi in tre quarti d’ora di partita. 6-0 6-1 senza appello e terzo round prenotato.
“Mi dispiace che non sia qui a Cagliari” ha detto ieri uno scontento Corrado Barazzutti nella conferenza stampa di presentazione di Italia-Corea del Sud di Coppa Davis (che si giocherà senza tifosi), ma per quanto sia formativo ed emozionante (soprattutto per un teenager) giocare un match per la propria nazionale, la scelta di calendario fatta da Sinner e coach Riccardo Piatti sembra la più corretta. Infatti dopo il Challenger, Jannik resterà nei pressi di Palm Springs, sicuro di partecipare al torneo Masters 1000 che prenderà il via tra una settimana. Prima però c’è un ottavo di finale da superare, dove lo attende Denis Kudla.
Ha superato il secondo turno anche Roberto Marcora, messo in grandissima difficoltà dal monegasco Romain Arneodo (senza ranking in singolare, più avvezzo al doppio). L’azzurro ha prima recuperato un set di ritardo, dominando 6-1 il secondo, ha preso vantaggio nel terzo, ma non è riuscito a chiudere il match al servizio sul 5-4. Nel tie-break Arneodo ha avuto due match point, ma ha ceduto per 8-6 il gioco decisivo al 30enne lombardo. Negli ottavi di finale Marcora se la vedrà – come Sinner – con uno statunitense, Marcos Giron.
Più in basso nel main draw, ha vinto all’esordio anche Steve Johnson, due set a uno a Polmans, mentre Yuichi Sugita (t.d.s. 7) ha perso nettamente contro Brandon Nakashima che andrà a sfidare Salvatore Caruso negli ottavi. Sconfitta anche per Mischa Zverev contro il francese Barrere, che sarà il prossimo avversario di Frances Tiafoe. L’americano è in corsa anche nel torneo di doppio insieme a Jannik Sinner. Il duo è sceso in campo qualche ora dopo il match/allenamento dell’italiano, vincendo 10-5 al super tie-break del terzo su Polmans e Reid. Ora li attende la coppia italo-monegasca Arneodo/Caruso.
