Coppa Davis, qualificazioni Finals: Italia b. Corea del Sud 3-0
F. Fognini/S. Bolelli b. J.S. Nam/M.K. Song 6-3 6-1 (1h1m)
Fabio Fognini e Simone Bolelli sono chiamati a chiudere la contesa contro la Corea e portarci alle Finals di Madrid per il secondo anno consecutivo. 8-4 il loro bilancio insieme in doppio, tra l’altro li ricordiamo vincitori dell’Australian Open 2015. Dall’altra parte ritorna in campo Yi Song Nam, sconfitto ieri da Gianluca Mager, al cui fianco scende Min-Kiu Song. Non promettente il loro bilancio in Davis, 0 vittorie e 3 sconfitte.
Parte al servizio Song e arriva il break italiano confermato subito dopo dal servizio di Bolelli. Pare una passeggiata di salute, ma siamo sempre in Davis e non ti puoi distrarre un attimo. Fognini serve sul 2-1, compie due doppi falli consecutivi, sembra accusare un leggero fastidio al fianco sinistro e cede la battuta. I coreani prendono coraggio e a dire il vero si intendono anche molto bene. I nostri hanno il loro da fare per scrollarseli di dosso. Equilibrio sino al 3-3, poi però viene fuori la maggiore levatura classica dei nostri. Fognini sembra essersi sciolto rispetto all’inizio, tre giochi consecutivi e primo set in tasca. Fabio comunque chiama un medical time out al cambio di campo e si fa massaggiare il fianco dolorante.
La coppia di casa parte di gran carriera nel secondo set, Bolelli sale in cattedra sotto rete e si trascina Fognini autore di un paio di passanti da urlo, subito 3-0 Italia. I coreani provano a stare attaccati agli azzurri ma un doppio fallo di Song ci manda a servire per il match e per le Finals di Madrid sul 5-1. Un paio di magie di Fognini chiudono la contesa al secondo match point. Missione compiuta, 3-0 doveva essere e 3-0 è stato.
“Sulla carta eravamo più forti ma poi queste sfide bisogna giocarle e vincerle. Abbiamo giocato un buon doppio, sbagliato poco, siamo rimasti solidi tutto il match. Ho grandi ricordi delle mie partite in Davis. È per me un grande onore giocare con Fabio, che oltre ad essere un gran tennista è anche un grande amico e con il quale mi trovo benissimo”, ha detto Bolelli a fine match. Queste invece le parole di Fognini: “I nostri risultati nel passato parlano da soli. Ci siamo persi un po’ ultimamente, ma quest’anno abbiamo deciso di ricominciare, purtroppo sin qui non è stato possibile per colpa mia che mi sono infortunato. Per me la Davis è importantissima, sono qui, ho sempre accettato le decisioni di Barazzutti, che a volte mi ha fatto giocare a volte no. L’importante era vincere e riconquistare le Finals di Madrid, ci tenevamo tanto e ci siamo riusciti”.