Stare in casa. È quello che stanno facendo milioni di persone in tutto il globo terrestre in queste ultime settimane al fine di ridurre la diffusione del Coronavirus. Non un grande sacrificio certamente, soprattutto rispetto a chi come i medici è impegnato in prima linea ogni giorno per contrastare l’epidemia, mettendo a repentaglio la propria incolumità. Ma comunque il confinamento in casa è ben poco piacevole, e come sottolineato da molti esperti, può comportare conseguenze significative per la salute mentale come attacchi di panico e depressione.
A maggior ragione se magari sei una persona abituata ad essere sempre in movimento. E di certo questo è il caso per Serena Williams. La tennista statunitense sembra star particolarmente soffrendo l’isolamento forzato e il timore che anche lei, o qualcuno dei suoi cari, contragga il Covid-19. Serena ha utilizzato le sua pagina su Tik Tok, social media molto popolare tra i giovanissimi, per sfogare il proprio malessere. “Sono perennemente in ansia”, ha affermato in un video la campionessa statunitense indossando una maglietta bianca e un tutù colorato. “Vado nel panico ogni volta che qualcuno starnutisce”. E ovviamente la sensazione di paura si acuisce se quel qualcuno è sua figlia Olympia. “Ha starnutito e mi sono arrabbiata. L’ho guardata male. E poi ho pensato subito: ‘Sta bene? C’è qualcosa che non va? Posso fare qualcosa?’”.
Oltre alla preoccupazione, c’è anche la noia dovuta a dover passare le giornate in casa propria. Certo all’inizio Serena ha potuto approfittarne per stare maggiormente vicino al marito e alla figlia. Ma ora la 23 volte campionessa Slam sembra soffrire questa situazione. “Starò altre sei settimane a casa almeno. Faccio la mamma, la moglie. Cucino, pulisco, faccio maschere per il viso, guardo tutorial per il trucco. Questa è la mai giornata”. Ed in effetti si fa fatica ad immaginarsi Serena in versione casalinga. D’altronde se a 39 anni è ancora a battersi sul circuito un motivo ci sarà. “Non pensavo che questa cosa mi avrebbe fatto rilassare. Anzi. Ma dobbiamo andare avanti. Superare l’emergenza”, ha proseguito. E speriamo tutti presto di poter tornare a giocare e guardar giocare a tennis. Anche Serena evidentemente aspetta con trepidazione quel momento.