Ripartire a piccoli passi. È così che ogni nazione sta provando a sollevare la testa dopo due lunghi mesi di pandemia da Covid-19. E anche il tennis, sebbene la riapertura dei Tour ATP e WTA sia ben lontana, ci prova. Non ha avuto grande successo il torneo di Madrid virtuale, giocato coi joystick nell’impossibilità di impugnare la racchetta. Ecco che quindi che negli Stati Uniti, dove oltre la metà degli stati federati secondo la CNN è prossima alla (parziale) riapertura. Come riporta il New York Times, in Florida dall’8 al 10 maggio è in programma un torneo d’esibizione del circuito UTR (Universal Tennis Ranking).
A partecipare all’evento a West Palm Beach ci saranno tre statunitensi e un italiano, Matteo Berrettini. Il ragazzo romano ha passato la quarantena a Boca Raton, a pochi chilometri dalla sede del torneo, e sfiderà Tennys Sandgren, Reilly Opelka e Tommy Paul nel quadrangolare (solo singolari, nessun doppio). Come rassicurato dagli organizzatori, verranno rispettate tutte le norme di sicurezza: nessuno sarà sugli spalti e oltre ai due giocatori solo il giudice di sedia potrà stare sul campo. Le partite saranno trasmesse da Tennis Channel, rete televisiva statunitense.
Nei giorni scorsi anche un altro giocatore italiano ha giocato dei match d’esibizione in Florida, iniziato due settimane fa e tutt’ora in corso. Alle International Tennis Series di Bradenton Paolo Lorenzi ha perso solo uno dei quindici match giocati al meglio dei quattro game. L’azzurro ha la seconda classifica più alta tra i partecipanti, il cui numero sta aumentando di giorno in giorno (attualmente sono 14).
Il tennis riparte quindi dalla Florida, dove un mese e mezzo è stato cancellato il torneo di Miami. La cittadina di West Palm Beach dal 22 al 24 maggio ospiterà anche l’edizione femminile della UTR Pro Match Series: sarà in campo la fidanzata di Berrettini, Ajla Tomljanovic, assieme ad Amanda Anisimova, Alison Riske e Danielle Collins.