I tifosi non si facciano illusioni. Venerdì rivedremo Jelena Jankovic in campo, a quasi tre anni dalla sconfitta nell’ultima apparizione ufficiale (era il primo turno dello US Open 2017, avversaria Petra Kvitova), ma non sembrano esserci gli estremi per un ritorno alle competizioni. L’occasione sarà il doppio d’esibizione tutto belgradese che aprirà il programma dell’Adria Tour: Jankovic e Djokovic contro Danilovic e Zimonjić
Attorno alla trentacinquenne serba c’è un clima di mistero perché sì, non gioca una partita dall’agosto 2017, ma non ha mai annunciato ufficialmente il ritiro. A ottobre dello stesso anno si è sottoposta a un’operazione chirurgica alla schiena, che le dava problemi da diversi anni, e dopo aver rinunciato al primo Slam della stagione 2018 è lentamente uscita dai riflettori e anche dal ranking WTA, il 12 settembre. Jelena, che due anni fa aveva dichiarato di essere vicina all’annuncio del ritiro, non ha più dato notizie di sé e la sua carriera è rimasta in uno strano limbo. Una carriera non scevra di rimpianti, nonostante sia stata numero uno del mondo, principalmente perché non ha mai vinto lo Slam che il suo talento avrebbe meritato.
“Presto sarò a Belgrado e non vedo l’ora che sia il 12 giugno, quando prenderemo parte all’esibizione all’Adria Tour. Grazie per avermi invitato a partecipare a questo spettacolo“, dice Jelena in serbo in questo video diretto a Novak Djokovic. I primi passi di un vero ritorno in campo? Difficile, ma i tifosi serbi ci sperano: in fondo Kim Clijsters ha dimostrato che neanche 37 anni sono troppi per tornare a giocare.