Si inizia a fare sul serio nel torneo per soli giocatori britannici, che nella giornata di ieri ha visto affrontarsi gli unici due semifinalisti Slam del lotto dei singolaristi, vale a dire Andy Murray e Kyle Edmund, con il secondo che ha prevalso per 6-7 (2) 7-6 (5) 10-5 in due ore e 31 minuti di un match molto fisico ancorché non troppo spettacolare, com’è lecito aspettarsi da atleti rimasti fermi a lungo. Edmund sale così a punteggio pieno nel Gruppo Henman, mentre Murray si giocherà un posto in semifinale contro James Ward.
Nella cornice del centro federale di Roehampton (spesso e volentieri criticato nel Regno Unito per i costi eccessivi della struttura, 40 milioni di pound, e per il fallito tentativo di trasformarla nel quartier generale per i migliori giovani del Paese, durato sette anni dal 2007 al 2014), il match ha visto Sir Andy aggredire nelle prime battute, dominando il tie-break del set d’apertura prima di perdere campo contro il dritto sismico del suo avversario, piatto negli schemi ma molto efficace, da buon epigono di Jim Courier. Edmund si è portato avanti di un break nel secondo ma si è immediatamente fatto rimontare, ma ha mostrato chiaramente di averne di più contro un Murray che però ha ancora il fuoco dentro e poco filtro fuori.
“Sono contento di aver trovato un modo di venirne fuori”, ha detto Edmund. “Mi sono detto che dovevo resistere e darmi la possibilità di rimanere dentro il match. Qualche anno fa non avrei vinto una partita di questo tipo“. Ha poi aggiunto: “Vogliamo tutti vincere e dare il nostro meglio. Stai pur sempre affrontando Andy Murray, uno che ha vinto tantissimo”. Murray ha dichiarato: “Ho colpito molto meglio di ieri. Mi sarebbe piaciuto vincere ma ho fatto delle brutte scelte verso la fine. Non sono troppo infastidito dalle sconfitte, l’anca va bene e il mio tennis migliorerà“.
Questi gli altri risultati di mercoledì:
Salisbury/O’Mara b. Peniston/Ingleton 6-4 6-2
Ward b. Broady 6-4 6-1
Norrie b. Peniston 3-6 6-1 10-4
Evans/Glasspool b. Broady/Norrie 4-6 6-3 11-9
La giornata di oggi vedrà in campo entrambi i Murray (Andy contro James Ward nel quarto match, Jamie subito dopo nel doppio), ma il big match sarà la seconda sfida, che probabilmente assegnerà il primo posto del Gruppo Rusedski, fra Dan Evans e Cameron Norrie.