Wimbledon 2020 virtuale
Gli articoli di martedì 7 e 14 luglio si occuperanno del torneo di Wimbledon 2020. Quale torneo? Per le prossime due settimane, coprirò i Championships 2020 da inviato virtuale, come ho fatto da alcuni anni a questa parte (per fortuna realmente). Significa che racconterò le partite che si svilupperanno a partire da un tabellone, sempre virtuale, costruito né più né meno come accade per ogni Slam.
Quindi: 128 giocatrici, 32 teste di serie, 3 wild card (come da tradizione inglese). Non ci saranno le qualificate, le prime 125 partecipanti corrispondono alle prime 125 del ranking. Qualche dettaglio sulle regole.
1. Posizione delle giocatrici in tabellone
Come sempre, le giocatrici fuori dalle teste di serie sono state sorteggiate per definire la loro posizione nel draw. A ogni giocatrice ho assegnato un numero (corrispondente al ranking). Per definire il sorteggio ho utilizzato questo sito.
2. Posizione delle 32 teste di serie
Avrei potuto sorteggiare anche la posizione delle teste di serie. Però, considerando la questione degli incroci interni da rispettare, per evitare errori ho pensato fosse più rapido e semplice riutilizzare le posizioni dello scorso anno; tanto i nomi sono comunque cambiati, visto che il ranking 2020 è differente rispetto al 2019.
3. Wild Card
Le tre wild card corrispondono alle tre giocatrici britanniche con il ranking più alto, dopo le due ammesse per diritto di classifica (Konta e Watson). Anche in questo caso la posizione delle wild card nel tabellone è la stessa dello scorso anno. Ho solo sorteggiato l’ordine fra loro tre.
4. Vincitrice di ogni match
Per ogni confronto stabilirò delle probabilità di vittoria, sotto forma di quote. Partendo da queste quote, definite sulla base di ragionamenti tecnici, la vincitrice di ogni match verrà sorteggiata con possibilità di successo proporzionali alla quota di partenza.
5. Entità del punteggio di ogni match
L’entità del punteggio di ogni set sarà stabilità dalla sorte.
6. Copertura del torneo
Come mi accade da inviato, ci saranno alcuni match seguiti più in dettaglio, altri di cui mi occuperò marginalmente e altri che non saranno proprio trattati. Come del resto succede per i primi turni di ogni normale Slam.
7. Chi vincerà?
Al momento nulla è ancora stabilito. Infatti ho deciso di procedere giorno per giorno, tenendo conto anche delle condizioni climatiche; quindi se ci saranno giornate particolarmente calde, oppure piovose, potrebbero esserci conseguenze sui match.
Significa, per esempio, che in caso di pioggia alcuni incontri potranno essere rinviati, oppure giocati con il tetto chiuso. Naturalmente le partite di cartello avranno più probabilità di essere ospitate nei due stadi principali (con la copertura mobile). Le altre partite dovranno sottostare alle bizze del tempo. Ecco il tabellone definito dal sorteggio:
Segnalo qualche primo turno. Parte alta del tabellone. La tds 1 Barty sicuramente avrà uno dei due stadi principali, visto che trova la giocatrice di casa Watson. Interessanti Venus contro Buzarnescu, Muchova contro Mladenovic. Kerber contro Collins e Yastremska contro Siniakova. Serena comincia contro la gemella mancina Pliskova.
Parte bassa del tabellone. La tds 20 Sakkari ha “pescato“ Azarenka; interessante il derby belga fra Mertens e Van Uytvanck. E poi il confronto tra ex Top 10 Suarez Navarro e Petkovic, oltre che Anisimova contro Gasparyan e Strycova contro Kasatkina.
Ma la partita che svetta su tutte è Keys contro Stephens, riedizione della finale dello US Open 2017. Chi vincerà potrebbe trovare al secondo turno Giorgi (se Camila batterà Kristie Ahn). Proibitivo l’esordio per l’altra giocatrice italiana, Jasmine Paolini: subito Muguruza.
A martedì 7 luglio per i match dei primi turni.