La lista delle defezioni agli US Open 2020 continua ad allungarsi. Dopo il forfait sicuro di Roger Federer e quello assai probabile di Rafa Nadal, anche Lucas Pouille sembra proprio aver deciso di rinunciare allo Slam americano. A far trapelare quest’informazione è stato Loic Courteau, suo co-allenatore insieme ad Amelie Mauresmo. “Non andrò a New York perché Lucas non giocherà il torneo”, ha dichiarato Courteau ai media francesi.
Le ragioni alla base della scelta da parte del 26enne tennista transalpino di non partecipare agli US Open potrebbero essere molteplici. In primo luogo, le sue condizioni fisiche non sono probabilmente ottimali in questo momento. Dopo giusto un paio di apparizioni (peraltro poco fortunate), Pouille ha dovuto infatti ritirarsi dall’Ultimate Tennis Showdown di Mouratoglou per il riacutizzarsi dei problemi al gomito che lo hanno costretto a chiudere in anticipo la scorsa stagione e a non essere presente agli Australian Open. Tuttavia, sul suo forfait potrebbe aver pesato anche la volontà di prepararsi al meglio per lo Slam di casa, il Roland Garros, che si disputerà eccezionalmente solo qualche settimana più tardi, sulla terra rossa. Infine, il clima di incertezza che regna attorno a questi US Open post-lockdown di sicuro non aiuta.
Il risultato è che Pouille non giocherà gli US Open. Il torneo in cui forse ha centrato una delle più memorabili (se non la più memorabile) vittoria in un Major, sconfiggendo Rafa Nadal al tiebreak del quinto set negli ottavi di finale dell’edizione 2016.