Ci sono volute due ore e 9 minuti per decidere l’avversario di Matteo Berrettini nel secondo turno del Western&Southern Open di Cincinnati. Nella battaglia tra i due qualificati Sebastian Korda (n. 233 ATP e campione junior dell’Australian Open 2018) ed Emil Ruusuvuori (n. 101 ATP), è stato quest’ultimo a spuntarla dopo una battaglia rocambolesca piena di capovolgimenti di fronte.
Il giovane finlandese, classe 1999, dopo aver vinto il primo set si era portato avanti 4-2 nel secondo e sembrava avviato a chiudere agevolmente la partita. “Nel secondo set avevo il match in pugno e me lo sono lasciato sfuggire. È stata la più grossa c***ata che ho fatto nella mia carriera – ha spiegato Ruusuvuori in conferenza stampa – ma per fortuna l’ho fatta seguire alla più grossa rimonta della mia carriera”.
Korda, infatti, dopo essersi aggiudicato il secondo set per 6-4, è andato avanti 5-3 nel terzo set, ma non è riuscito a chiudere il match ed ha perso quattro giochi consecutivi consegnando al suo avversario il lasciapassare per il secondo turno. “Ora ho l’occasione di giocare contro uno dei più forti giocatori del mondo – ha detto Ruusuvuori di Berrettini – ci siamo allenati una volta insieme quest’anno a Indian Wells, l’ho visto giocare in televisione molte volte e il mio allenatore lo conosce bene, quindi spero mi possa dare qualche suggerimento”.