1. Simona Halep
Roland Garros 2019: QF
Miglior risultato in carriera a Parigi: Vittoria (2018)
Simona Halep ha deciso di non giocare negli Stati Uniti. Dopo il successo in agosto sulla terra di Praga, si è presentata a Roma da testa di serie numero 1 e ha vinto il torneo per la prima volta in carriera (dopo due finali perse contro Svitolina). Non mi è parsa al massimo della forma, visto che durante alcuni match ha avuto dei passaggi a vuoto (contro Yastremska e Muguruza). Altra piccola incognita: agli Internazionali per due volte ha usufruito del ritiro della avversaria (contro Putintseva nei quarti e Pliskova in finale). Però dato che sulla terra per il momento non si sono viste giocatrici in gran spolvero, la sua attuale condizione potrebbe bastare per vincere anche in Francia. A questo punto a Parigi si presenta da favorita, pur avendo, secondo me, ancora margini di miglioramento.
2. Karolina Pliskova
Roland Garros 2019: 3T
Miglior risultato: SF (2017)
Dopo la deludente trasferta americana (eliminata al primo turno a Cincinnati/New York e al secondo nello Slam) Karolina Pliskova ha dato importanti segnali di progresso agli Internazionali. Sulla terra di Roma, dove era campionessa in carica, è arrivata in finale da testa di serie numero 2. Non valutabile durante la finale (persa per ritiro sul 6-0, 2-1 Halep), rimane da capire se si è ritirata per un problema che potrà influire sul suo rendimento a Parigi oppure no.
3. Elina Svitolina
Roland Garros 2019: 3T
Miglior risultato: QF (2015, 2017)
Elina Svitolina ha rinunciato a giocare sul cemento americano, preferendo limitarsi ai tornei sul rosso. Due volte vincitrice degli Internazionali d’Italia (2017 e 2018), è stata eliminata da Marketa Vondrousova (6-3, 6-0). Una sconfitta secca, mitigata però dai successi precedenti contro giocatrici da non sottovalutare come Pavlyuchenkova e Kuznetsova. Ha deciso di giocare anche a Strasburgo, probabilmente perché sente di non avere sufficienti partite nelle gambe.
4. Sofia Kenin
Roland Garros 2019: 4T
Miglior risultato: 4T (2019)
La campionessa in carica dell’Australian Open Sofia Kenin ha giocato nei tornei di casa sul cemento, e poi è scesa in campo a Roma. Reduce dal quarto turno di New York, ha avuto un esordio da incubo sulla terra europea: ha perso 6-0, 6-0 contro Azarenka. Un brusco passaggio di superficie per Kenin, che pure lo scorso anno al Roland Garros era stata capace di eliminare Serena Williams in due set, prima di perdere contro la futura campionessa Barty in tre set.
Si dice che le sconfitte vanno ricordate perché si impara di più che dalle vittorie, ma forse per Sofia è meglio dimenticare il prima possibile il doppio bagel subito da Azarenka e ripartire dalle prestazioni del Roland Garros 2019.
5. Kiki Bertens
Roland Garros 2019: 2T
Miglior risultato: SF (2016)
Poco da dire su Bertens: non ha giocato sul cemento americano, mentre a Roma, al primo match ufficiale da febbraio, ha perso contro Polona Hercog (6-4, 6-4). Per avere qualche indicazione in più occorrerà aspettare i suoi match nel torneo di Strasburgo, dove è la seconda testa di serie.
6. Serena Williams
Roland Garros 2019: 3T
Miglior risultato: Vittoria (2002, 2013, 2015)
Serena Williams dopo la semifinale allo US Open (sconfitta da Azarenka), ha rinunciato al torneo di Roma. Si presenterà quindi a Parigi senza rodaggio sulla terra rossa. Già in partenza lo Slam francese sembra il meno adatto alle sue attuali caratteristiche, per cui molto potrebbe dipendere dalle avversarie che le proporrà il sorteggio. Un avvio soft potrebbe aiutarla ad assorbire il passaggio di superficie.
7. Belinda Bencic
Roland Garros 2019: 3T
Miglior risultato: 3T (2019)
Belinda Bencic non ha giocato negli USA. In vista del Roland Garros ha un solo match nelle gambe: la sconfitta subita nell’esordio romano contro la qualificata Danka Kovinic (6-3, 6-1). A questo punto deve sperare di migliorare la condizione durante i giorni che ci separano dall’inizio dello Slam.
8. Petra Kvitova
Roland Garros 2019: assente
Miglior risultato: SF (2012)
Petra Kvitova ha deciso di riposare dopo la trasferta americana. Allo US Open era stata eliminata da Shelby Rogers al quarto turno, dopo aver mancato quattro match point. Per lei vale il discorso fatto per Serena Williams: senza nemmeno una partita di preparazione sulla terra, potrebbe diventare fondamentale il tabellone, con un cammino condizionato dalle difficoltà (più o meno alte) decise dal sorteggio.
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