Nella sera di mercoledì 28 novembre il presidente Emmanuel Macron ha annunciato un secondo lockdown nazionale in Francia. L’epidemia corre più che in ogni altro Paese europeo (si va dai 40 mila ai 70 mila contagi giornalieri e nella giornata di mercoledì i morti hanno toccato quota 767), motivo per cui le misure restrittive adottate sinora “si sono rivelate utili ma insufficienti”, per usare le parole di Macron. La Federtennis francese ha quindi informato l’ATP che il Masters 1000 di Parigi Bercy si giocherà a porte chiuse, per via delle nuove disposizioni del governo, che scatteranno a partire da venerdì 30 novembre, alla vigilia delle qualificazioni del torneo.
Manca solo l’ufficialità da parte del torneo stesso, che arriverà non appena il governo francese lo confermerà alla FFT. Al momento il dialogo è ancora aperto e la Federazione attende dei chiarimenti nelle prossime ore, anche se il provvedimento lascerebbe spazio a poche interpretazioni. L’accesso al torneo era stato comunque limitato a 1000 persone e in seguito alle disposizioni di due settimane fa (coprifuoco dalle ore 21) la sessione serale si sarebbe comunque giocata senza pubblico sugli spalti (così come le qualificazioni).