[2] R. Nadal b. [6] S. Tsitsipas 6-4 4-6 6-2
Rafael Nadal è il secondo qualificato del girone “Londra 2020”. Lo spagnolo batte Stefanos Tsitsipas per la sesta volta in sette confronti e raggiunge per la sesta volta le semifinali alle ATP Finals. Il greco ci ha provato con tutto quello che aveva, ma ha faticato per quasi tutta la partita nella lettura del servizio mancino di Rafa e nel terzo set ha pagato le tante energie spese nei primi due.
“Sono deluso dal mio terzo set, non so cosa stavo cercando di fare“, ha detto Tsitsipas a fine partita. “Ero troppo aggressivo, gli ho regalato troppi punti gratuiti. Avrei dovuto giocare in maniera più intelligente, non ho interpretato bene il momento. Sono molto deluso per questo“. Uno Tsitsipas molto arrabbiato per la sua prestazione ha poi rincarato la dose: “Rafa serve bene, ma ho breakkato giocatori che servono meglio. Ho avuto l’opportunità di giocare alcune seconde. Ci lavorerò su, penso di poter fare più break. Non sono felice del modo in cui ho lottato oggi. Ho perso il servizio troppo facilmente“.
Nadal ha condotto la solita partita di grande solidità, al servizio in primis, ma anche da fondo (solo 13 errori gratuiti nel match). “Ho giocato con la giusta intensità, la giusta determinazione. Sono andato a rete, ho usato lo slice, qualche volta sono rimasto in difesa. Il match ha avuto un po’ di tutto, una buona varietà, a mio modo di vedere è più interessante di quando le partite sono sempre uguali“, ha dichiarato un soddisfatto Rafa a fine match. Sabato sfiderà Daniil Medvedev, contro il quale non ha mai perso nei tre precedenti, per un posto in finale. “Non so se sia un giocatore completamente diverso rispetto all’anno scorso. Sta giocando bene anche quest’anno, ha fatto semifinale a New York. Siamo alle semifinali delle ATP Finals, ho bisogno di giocare al 100% se voglio avere delle chance ed è quello che proverò a fare“.
IL MATCH – Si capisce subito che Tsitsipas ha un piano preciso e, soprattutto, che oggi ha il tennis per provare a metterlo in pratica. Il greco varia splendidamente al servizio, con il dritto comanda gli scambi e con il rovescio regge lo scontro fisiologicamente impari con il gancio mancino di Nadal. Dal canto suo Rafa serve benissimo come sempre e prova a piazzare un paio di colpi demoralizzanti dei suoi, senza per il momento scalfire le sicurezze dell’avversario. Non ci riesce neanche nel settimo gioco quando, sfruttando anche un paio di errori di Tsitsipas, si guadagna due palle break consecutive con un comodo dritto in avanzamento. Il greco non si scompone e le annulla entrambe, completando poi con autorità la difesa del turno di battuta.
Il problema per Tsitsipas è che non riesce a far male in risposta e cresce la sensazione che alla lunga questo possa pesare psicologicamente, dal momento che il greco sta applicando un tennis molto rischioso stasera, senza grandi margini d’errore. Troppo sicuro, troppo solido al servizio Nadal, che non lascia margine di manovra al suo avversario. Sentendosi tranquillo nei propri turni di battuta, lo spagnolo prende sempre più campo e costringe Tsitsipas ad assumersi ancora più rischi. Nel nono gioco, il greco si sente messo alle strette e finisce col cedere il servizio dopo due gratuiti e un doppio fallo. Nadal chiude poi senza problemi un primo set nel quale ha perso appena cinque punti con la battuta a disposizione (17/19 con la prima, 3/6 con la seconda).
In avvio di secondo set, Tsitsipas annulla una palla break con uno strepitoso rovescio stretto e riesce a tenere il servizio. Lo scampato pericolo gli permette di tranquillizzarsi un po’ e di riprendere un buon ritmo. Resta però da risolvere il rebus della risposta. Con le unghie e con i denti, Tsitsipas continua a difendere i propri turni di battuta in attesa di una chance o di un calo di Nadal. L’occasione il arriva sul 5-4, quando con due ottimi passanti di rovescio (il primo davvero molto bello e complicato) il greco si procura due palle break consecutive, le prime della sua partita. Sulla seconda, Rafa si consegna con un sanguinoso doppio fallo, rimandando il verdetto al terzo set.
Tsitsipas rischia però di vanificare tutti gli sforzi fatti con un pessimo primo game, nel quale di fatto regala il break a Nadal. Il greco è bravissimo a reagire subito e a prendersi l’immediato controbreak a suon di rovesci tirati a tutto braccio. Ancora una volta però, incappa in un pessimo turno di servizio, tornando di nuovo in svantaggio. Tsitsipas ci prova di nuovo a recuperare, salendo 0-30, ma Rafa ritrova la prima e con quattro punti consecutivi si issa sul 3-1. Perso questo treno, Tsitsipas ha un crollo nettissimo: subisce sempre di più negli scambi e pare ormai rassegnato alla sconfitta. Nadal centra un altro break e va a servire per il match sul 5-2. Un po’ a sorpresa, Tsitsipas attinge alle residue energie e trascina l’avversario ai vantaggi, dopo aver annullato un match point. Sulla seconda palla match però, Rafa chiude la pratica con un superbo rovescio lungolinea e in poco più di due ore di gioco si qualifica per le semifinali.