Su Behind The Racquet, il portale creato da Noah Rubin con l’intenzione di dare ai tennisti un canale preferenziale per raccontare la propria storia e i propri momenti più bui, ha ospitato la giovanissima Leylah Annie Fernandez. Canadese, classe 2002, Fernandez ha vinto il Roland Garros junior nel 2019, ha già giocato una finale WTA (persa ad Acapulco contro Heather Watson) e oggi gravita abbondantemente dentro la Top 100, più precisamente al numero 88. Nonostante i primi successi, la giovanissima Leylah ha voluto però raccontare le difficoltà di una giovane ragazza costretta a scegliere tra gli amici di scuola e i tornei in giro per il mondo, ma allo stesso tempo determinatissima a inseguire il suo sogno e con le idee chiare anche per il post carriera.
“Ho iniziato a giocare a tennis a livello ricreativo. A 10 anni ho deciso di gareggiare e diventare professionista. Mio padre era il mio allenatore, ma era nuovo al mondo del tennis essendo stato era un calciatore. Mio padre ci ha circondato di altri allenatori che hanno capito la nostra filosofia, il nostro stile e gioco. Mio padre non mi ha mai messo pressione per fare sport o fare qualcosa nella vita. Mi ha dato il via libera per prendere le mie decisioni e mi ha fatto provare molte attività diverse. Giocavo a baseball, calcio, pallavolo e correvo in pista. Però amavo il tennis e, una volta scoperto che esistevano gli Slam junior, mi sono posta l’obiettivo di vincerne uno. L’anno scorso ho raggiunto la finale dell’Australian Open junior e sono rimasta molto delusa della sconfitta. Pochi mesi dopo, ho vinto il Roland Garros junior e sono diventata la prima giocatrice canadese in sette anni a conquistare uno Slam junior. Quest’anno ho iniziato a giocare nel WTA Tour.
È difficile trovare un equilibrio tra tennis, scuola e amici. Quando ho iniziato a giocare a tennis, frequentavo una scuola normale. Avevo amici e insegnanti che mi sostenevano, ma viaggiavo costantemente per partecipare ai tornei. Ho perso dei momenti nelle vite dei miei amici, quindi è stato difficile riconnettermi con loro quando sono tornata. Ho messo il mio sogno al primo posto e abbiamo avuto disaccordi. Ho capito che volevo giocare a tennis a tempo pieno. I miei amici ora sono conoscenti ma la mia famiglia è sempre al mio fianco. Le mie due sorelle sono le mie migliori amiche. Mi fanno andare avanti in campo e mi incoraggiano a ottenere di più in questo sport.
Voglio laurearmi. Attualmente sto frequentando il programma online dell’Indiana University East. Dopo il tennis, voglio essere coinvolta in diverse iniziative imprenditoriali ed essere in grado di aiutare le aziende ad avere successo. Spero di ispirare i giovani giocatori canadesi e mostrare loro che possiamo diventare professionisti nel tennis e nel mondo degli affari“.