Per lo spostamento dell’Australian Open all’8 febbraio si attende solo l’ufficialità, con una prima conseguenza: verrà stravolto il calendario dei tornei in programma nel secondo mese dell’anno. A febbraio 2021, in una situazione ordinaria, l’agenda sarebbe stata occupata dagli ATP 500 di Rotterdam, Rio, Dubai e Acapulco. Nel circuito femminile i principali appuntamenti previsti sarebbero quelli di San Pietroburgo, Dubai e Doha. Proprio due dei tornei toccati dalla “rivoluzione” australiana hanno reagito via social annunciando di essere in cerca di una nuova collocazione. Il 15 dicembre conosceremo le nuove date del WTA 500 (ex Premier 700) di San Pietroburgo, originariamente in programma tra il 6 e il 14 febbraio 2021.
Negli stessi giorni il circuito maschile avrebbe dovuto fare tappa in Olanda, ma anche il torneo di Rotterdam si sta riorganizzando. “Aspettiamo una risposta definitiva dall’ATP – si legge sul profilo Twitter ufficiale -, supponiamo che venga trovata una buona soluzione“.
In attesa che l’ATP pubblichi il suo calendario dei primi tre mesi e considerando la possibilità di atterrare in Australia solo dal 15 gennaio, le settimane da “riempire” diventano così le prime due del nuovo anno.