Il 2021 sarà un altro anno di grande incertezza per il mondo del grande tennis. Possibili ed improvvise nuove ondate di Covid. Regole riguardo alla quarantena che cambiano da paese a paese e che potrebbero cambiare anche da periodo a periodo. Difficoltà a sostenere economicamente i piccoli tornei che ancora per qualche mese sicuramente non potranno contare sulle entrate derivate dalla vendita dei biglietti. Questo è il quadro in cui stanno lavorando le massime autorità della ATP e WTA per programmare una stagione che sarà intrinsecamente soggetta a possibili modifiche in corsa. Si naviga un po’ a vista ed è inevitabile che sia così.
E così anche per cercare di ricostruire quale sarà il calendario di gennaio, quando siamo già a metà dicembre, bisogna mettere assieme i vari pezzi del puzzle. Stando alle ultime indiscrezioni, i due circuiti ricominceranno tra il 4 e il 5 gennaio, in almeno due diversi continenti. Mentre la stagione della ATP infatti partirà eccezionalmente dagli Stati Uniti, quella femminile ricomincerà dagli Emirati Arabi. Il primo torneo maschile del 2021 nel circuito ATP si dovrebbe svolgere a Delray Beach, in Florida. Gli organizzatori dell’evento di categoria 250 si sono dati disponibili ad anticipare rispetto alla sua collocazione tradizionale, a fine febbraio. L’account twitter del torneo aveva annunciato lo spostamento ma il tweet è stato cancellato, forse attendendo che fosse la stessa ATP a formalizzare la questione. È possibile che venga organizzato un altro evento ATP in contemporanea quella settimana ma la sede è ancora da definirsi.
Stando a Gulf News, testata degli Emirati Arabi Uniti, è invece molto probabile che il circuito WTA ricominci eccezionalmente da Abu Dhabi. Il nuovo torneo di categoria 500 (da quest’anno le denominazioni sono le stesse del circuito maschile) si svolgerà sugli stessi campi che dal 2009 hanno ospitato il Mubadala Tennis Championships, il ricco torneo di esibizione tra le stelle del circuito ATP, che aveva luogo nei primi giorni del nuovo anno. Questa location è stata scelta per svariati motivi: il clima, il basso numero di casi di contagio, la vicinanza con l’Australia e, non in ultimo, il fatto che diverse giocatrici l’abbiano scelta come meta per la loro off-season.
A partire dal 9, sempre negli Emirati Arabi, ma a Dubai, nei campi che di solito ospitano il Dubai Duty Free Open, i giocatori e le giocatrici di seconda fascia saranno impegnati nelle qualificazioni “fuoriporta” degli Australian Open. Per un attimo si è temuto addirittura che il torneo cadetto potesse saltare del tutto per via delle difficoltà del rientro in patria in tempo del personale di Tennis Australia. Ma l’allarme è rientrato. Sia il torneo WTA di Abu Dhabi che le qualificazioni degli Australian Open a Dubai si svolgeranno a porte chiuse.
Il torneo maschile di Delray Beach dovrebbe terminare il 10 gennaio. I due eventi negli Emirati si concluderanno invece il 13. Perfettamente in tempo per dare modo ai giocatori di avere a disposizione 15 giorni da trascorrere in quarantena, in ottemperanza alle regole delle autorità australiane, prima dell’inizio di una ritardata stagione australiana. Addirittura, sembra che la WTA abbia organizzato dei voli charter esclusivi per le giocatrici e il loro Staff dagli Emirati. Pare che dovrebbero essere organizzati dei tornei maschili e femminili nella settimana prima degli Australian Open, quella che va dall’1 al 7 febbraio per intenderci. Ma le sedi sono ancora da definire ed è possibile perfino che si svolgano a Melbourne Park, un po’ come è stato fatto con il Masters 1000 di Cincinnati/New York lo scorso autunno.
Lo spostamento della stagione australiana potrebbe causare l’annullamento di altri tornei che di solito si svolgevano in quel periodo. Si tratta di tornei sulla terra rossa in Sudamerica e sul tappeto indoor in Europa. Che però a loro volta potrebbero essere semplicemente rimandati se il torneo di Indian Wells verrà cancellato per il secondo anno consecutivo, come pare secondo indiscrezioni. Gli organizzatori del torneo di Marsiglia, programmato di solito a metà febbraio, hanno già dato la loro disponibilità per contribuire a tappare l’enorme buco che si andrebbe a creare a marzo nel circuito ATP.
Ma guardare così avanti nel tempo, di questi tempi, è un’impresa quasi controproducente. Il massimo della programmazione può riguardare il futuro prossimo, molto prossimo. Che per il tennis ATP e WTA significa tutto quello che c’è prima degli Australian Open. E, quindi, riassumendo, il calendario del tennis per gennaio-metà febbraio potrebbe essere questo.
- ATP 250 Delray Beach – 4-10 gennaio
- ATP 250 da definire – 4-10 gennaio
- WTA 500 Abu Dhabi – 5-13 gennaio
- Qualificazioni Australian Open (Dubai) – 9-13 gennaio
- Tornei ATP e WTA da definire in Australia – 1-7 febbraio
- Australian Open – 8-21 febbraio