Non due settimane da ricordare positivamente per Sofia Kenin. La statunitense, dopo la sconfitta contro Kaia Kanepi al secondo turno dell’Australian Open e le lacrime in conferenza stampa, si è dovuta sottoporre ad un’appendicectomia. I dettagli della vicenda sono stati raccontati dalla stessa Kenin sui propri profili social.
“Ehi ragazzi! Voglio condividere con voi quello che mi è successo qualche giorno fa.. Sono andata all’ufficio medico del torneo lunedì 15 febbraio con un dolore addominale acuto. Sono stata valutata dal medico del torneo e sono andata all’ospedale per ulteriori controlli. L’appendicite acuta è stata diagnosticata in seguito al completamento della mia TAC. Ho dovuto essere operata e mi hanno rimosso l’appendice lunedì 15 febbraio, all’Epworth Hospital di Richmond. L’operazione è andata bene e senza alcuna complicazione. Ora sto cercando di riprendermi dall’intervento e di affrontare il dolore.
Purtroppo non potrò giocare per qualche settimana perché ho bisogno di prendermi un po’ di tempo libero per riprendermi così mi sono ritirata dai miei prossimi tornei. Voglio ringraziare tutto lo staff dell’Epworth Hospital di Richmond per essersi presi cura di me! Ringrazio anche lo staff medico dell’AO per avermi aiutato! Non vedo l’ora di rimettermi completamente e competere di nuovo“.
Kenin, che stava già valutando la possibilità di prendersi del tempo prima di tornare a giocare dopo il brutto colpo psicologico della sconfitta contro Kanepi, dovrà giocoforza restare fuori dal circuito per qualche settimana. La speranza è ovviamente quella di rivederla presto in campo, magari più serena e pronta a giocarsi le proprie carte.