È stata una prestazione impressionante quella di Novak Djokovic nella finale dell’Australian Open contro Daniil Medvedev. Un concetto ribadito anche dal suo allenatore Goran Ivanisevic, che ha preceduto in conferenza stampa il suo allievo e ha parlato ai media presenti a Melbourne. “Mi ha impressionato tutto, come è rimasto calmo e come ha eseguito il piano partita pre-gara, ha vinto tutti i punti chiave. […] Novak ha spaccato la partita con quel break nel secondo set, si vedeva che da quel momento Medvedev non c’era più, non sapeva più cosa fare“.
Non manca il riferimento ai media avversi a Djokovic, un concetto espresso dallo stesso Nole nella sua conferenza stampa. “Questa vittoria gli serviva molto. C’è qualcuno lassù che sta vedendo tutto questo trattamento ingiusto che i media gli riservano. […] Non ha attraversato un gran periodo, da quella partita allo US Open, passando per il Roland Garros fino alla quarantena qui. Ha provato ad aiutare i tennisti ma è stato attaccato comunque dalla stampa. Non c’è nessun altro da attaccare, quindi attacchiamo Novak“. Ivanisevic lascia anche da parte la scaramanzia e fa un pronostico per quanto riguarda la corsa Slam. “Questo era un torneo da vincere se vuole agganciare Rafa e Roger. Onestamente credo che Nadal vincerà uno o due Roland Garros, Nole deve continuare a vincere se vuole raggiungerli. Novak ad oggi è il favorito per Wimbledon e per lo US Open“.
Djokovic ha ringraziato Ivanisevic per i suoi miglioramenti al servizio, forse il colpo chiave del suo torneo. Il croato accoglie con piacere i complimenti. “Ci abbiamo lavorato per mesi come un team. Ora io e Marian (Vajda, ndr) ci alterniamo tra i tornei, metà io metà lui. […] La gente ha sottovalutato molto il suo servizio tutti questi anni. Il servizio lo ha tirato fuori da tanti momenti complicati durante la sua carriera. Non ha problemi a servire forte, anche con la seconda. Oggi ha servito in maniera pazzesca (e Medvedev concorda, ndr). Questo è il motivo per cui quei tre sono i migliori, perché provano sempre qualcosa di nuovo e non hanno paura di provarlo, nemmeno in partita”.
Il tema Slam non si esaurisce qui. Novak può attaccare il record di Slam di Margaret Court, che ha vinto undici volte l’Australian Open tra il pre-1968 e l’Era Open e in totale 24 Slam? A Nole servirebbero due Australian Open e altri quattro Slam per agganciarla. “Buona domanda, quei tre non hanno limiti. Rafa per me ne vincerà sicuramente uno, due anche se spero di no! Ogni volta che pensi che sono al limite e i giovani stanno arrivando, nonostante loro (i giovani, ndr) siano fortissimi, quei tre sono sempre un passo avanti nelle finali. Forse un giorno sorpasseranno Court e Serena, forse no ma è pazzesco quello che fanno in campo. Aspetto anche il ritorno di Roger. Un paio di anni fa dissi che Rafa e Novak avrebbero superato Roger. Ci credo ancora“.