Giornata ricca di tante partite interessanti al WTA500 di Doha, e molte tenniste hanno continuato a mostrare la loro ottima forma. Tra queste c’è Anett Kontaveit, che non accenna a fermare il suo ottimo periodo di forma in questo primo scorcio di stagione. La tennista estone non si fa problemi ad eliminare Angelique Kerber in un’ora precisa di gioco. Kontaveit dà così seguito alla convincente vittoria al primo turno contro la finalista uscente degli Australian Open Jennifer Brady,
Al prossimo turno Kontaveit sfiderà la testa di serie numero 4 Petra Kvitova, reduce da una vittoria sofferta contro Pavlyuchenkova. La tennista ceca è la prima a concedere (e salvare) palle break nel primo set ma breakka senza problemi nei due turni di battuta dell’avversaria. Un passaggio a vuoto nel secondo set può costare caro a Kvitova che si trova per la prima volta sotto di un break, ma il servizio della tennista russa è troppo spuntato oggi per poter opporre resistenza e Kvitova trova tre break consecutivi e la partita.
I risultati di oggi ci regalano anche un quarto di finale di lusso tra Vika Azarenka ed Elina Svitolina. Partita semplice per entrambe, anche se con qualche insidia in più per la tennista bielorussa. Azarenka parte poco centrata al servizio contro Laura Siegemund e tra tutte e due nel primo set ci saranno ben cinque break. La più solida è proprio Vika, e riesce a trovare l’allungo decisivo per chiudere il primo set dopo un’ora di gioco. Molto più semplice il secondo, in cui Azarenka va a servire per il 6-0 e nonostante un piccolo calo chiude il match in due ore. Ordinaria amministrazione invece per Elina Svitolina, la cui potenza e precisione è troppo per Misaki Doi, sarà però tutt’altra partita contro Azarenka, con cui in tre precedenti non ha mai vinto. L’ultima sfida tra le due è stata due anni fa a Roma, nel secondo turno vinto in tre set dalla tennista bielorussa.
Tante buone sensazioni anche per Jessica Pegula. La sorpresa dello Slam australiano femminile vola ai quarti di finale senza aver perso ancora un set. L’avversario di oggi era la sempre ostica Jelena Ostapenko, che aveva vinto e convinto contro Kiki Bertens al rientro alle competizioni. Meno storia c’è stata oggi, se non nel secondo set in cui la tennista lettone ha provato a riacciuffare la partita nell’ottavo gioco, dopo essere andata sotto due volte di un break. Un game pieno di errori vanifica la rimonta e Pegula scappa via definitivamente, sfiderà Karolina Pliskova.
Proprio la tennista ceca ha avuto la meglio di Ons Jabeur in una partita soffertissima arrivata fino alla nottata qatariota. Dopo due set in cui entrambe si sono alternate nel dominio del gioco, nel terzo set Pliskova non sfrutta un match point sul servizio di Jabeur. E’ l’inizio di una fase di partita complicata ed equilibratissima. La tennista tunisina rientra in partita con un break, ma Pliskova rimette insieme i pezzi del suo tennis ed evita un tie-break pericolosissimo breakkando l’avversaria nel dodicesimo game. Sarà la prima sfida in carriera tra Pliskova e Jessica Pegula.
L’altra faccia della medaglia del tennis femminile americano è Madison Keys, che non entra mai in partita contro Maria Sakkari che si impone in maniera autoritaria per 6-2 6-2. La tennista greca sembra aver ritrovato una discreta forma dopo la brutta prestazione dell’Australian Open. Segnali positivi comunque da Doha per Keys, che aveva saltato lo swing australiano a causa della positività al Covid-19. Nonostante la sconfitta di oggi al primo turno in Qatar ha ottenuto una vittoria di rilievo contro la testa di serie numero 6 Belinda Bencic.
Sakkari sfiderà per un posto in semifinale Garbine Muguruza, uscita vincitrice contro Aryna Sabalenka dalla partita di più alto profilo della giornata di Doha. Il primo set nonostante il 6-2 a favore della spagnola è estremamente equilibrato, con Muguruza brava ad uscire vincitrice da tutti i punti chiave. La partita sembra ormai avviata verso la tennista spagnola quando ad inizio secondo set Muguruza va a servire per il 3-1, ma Sabalenka ha un sussulto e rimette il match nei suoi binari. Da lì in poi l’inerzia della partita cambia di continuo. Entrambe hanno l’occasione di servire per il set ma sia Sabalenka che poi Muguruza si fanno riprendere al momento decisivo e alla fine serve il tie-break per decidere il set.
La tennista bielorussa si fa riprendere un break anche nel tie-break ma mantiene la calma e spedisce la partita al terzo set. Sabalenka sembra aver portato finalmente la partita nelle sue mani quando brekka Muguruza nel quinto game. La reazione della tennista spagnola non si fa attendere e con due break consecutivi si porta a casa set e partita con una prestazione complessivamente di alto livello. La tennista spagnola si regala così un’altra partita complicata contro la greca Maria Sakkari. Ultimo precedente tra le due ad Abu Dhabi di quest’anno, con vittoria in due set per la tennista greca.
Risultati:
[1] E. Svitolina b. [LL] M. Doi 6-1, 6-2
G. Muguruza b. [3] A. Sabalenka 6-2 6-7(5) 6-3
[8] V. Azarenka b. [Q] L. Siegemund 6-4, 6-2
M. Sakkari b. M. Keys 6-2, 6-2
A. Kontaveit b. A. Kerber 6-1, 6-4
[4] P. Kvitova b. A. Pavlyuchenkova 6-1, 6-3
[Q] J. Pegula b. [WC] J. Ostapenko 6-2, 7-5
[4] K. Pliskova b. O. Jabeur 6-4 4-6 7-5