Possiamo definirla una finale anticipata quella tra Stefanos Tsitsipas e Andrey Rublev, con il vincitore che sarebbe comunque il superfavorito ad alzare il trofeo dell’ATP 500 di Rotterdam; entrambi hanno faticato nei quarti, rispettivamente contro Khachanov e Chardy, e sicuramente influirà molto la capacità di recupero fisico. I precedenti sono in parità con tre successi per parte, considerando anche una vittoria del russo a livello Challenger nel 2017, e comprendono una finale ATP (quella di Amburgo 2020 vinta da Rublev), un quarto di finale al Roland Garros e un incontro del round robin delle ATP Finals (entrambi dell’anno scorso ed entrambi appannaggio del greco); le quote medie in giro sono di 1,70 per l’ellenico e di 2,10 per il moscovita.
L’altra semifinale vede impegnati Borna Coric e Marton Fucsovics: il croato è reduce da un match dispendioso contro Kei Nishikori, vinto in due tie-break, mentre l’ungherese ha avuto la meglio su Tommy Paul e cerca la seconda finale ATP in carriera dopo quella di Ginevra 2018; Coric favorito a quota 1,61 da Bet365, anche in virtù del bilancio di 3-0 nei precedenti, di cui il più recente risale allo scorso novembre a Parigi-Bercy.
Semifinali anche a Buenos Aires: la prima vede impegnato il padrone di casa Francisco Cerundulo contro lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, vincitore ieri in rimonta su Nagal, che avrà l’occasione di ‘vendicare’ la sconfitta subita domenica scorsa dal più piccolo dei fratelli Cerundolo, Juan Manuel, nella finale del torneo di Cordoba; un successo dell’iberico vale 2,30 per Snai. Gli altri due semifinalisti sono Diego Schwartzman e Miomir Kecmanovic: l’argentino (testa di serie numero uno) ha avuto la meglio su Munar nei quarti e ha vinto l’unico precedente, mentre il bosniaco si è liberato di Djere ed è chiamato ad un’impresa che paga 4 volte la posta per Snai.
A Doha la finale è un remake di quella vista tre anni fa, quando Petra Kvitova si impose in tre set su Garbine Muguruza: le due non si incontrano da allora e la ceca è in striscia di quattro vittorie consecutive contro la spagnola, che ha portato a casa solo il primo scontro, quello delle WTA Finals 2015 a Singapore. La tennista di origini venezuelane sembra la più in forma delle due e potrà beneficiare di un giorno di riposo in più, non avendo disputato la semifinale per il ritiro di Vika Azarenka, mentre per Kvitova ci sono stati due intensi set contro Jessica Pegula; i bookmakers valutano favorita Muguruza mediamente a quota 1,53, mentre il bis della ceca pagherebbe 2,40.
Corre come un treno verso la finale di Lione Clara Tauson, sbarazzatasi ieri in poco più di un’ora di Camila Giorgi, e ora favoritissima (1,33 per Bet365) contro Paula Badosa in semifinale, per entrambe la prima in carriera a livello WTA; a giocarsi l’altro posto in finale saranno Fiona Ferro e Viktorija Golubic, con la francese in vantaggio per due a zero negli scontri diretti sulla svizzera e in vantaggio anche nei pronostici, viste le quote medie (1,67 e 2,15 rispettivamente).
Luca Chito
***Le quote sono aggiornate alle 9 di sabato 6 marzo e sono soggette a variazione